LUGANOTrio di ladri a processo per un centinaio di furti

LUGANO - Nel loro curriculum si conta una lunghissima serie di furti con scasso. Tutti messi a segno di notte in abitazioni e soprattutto rustici del Malcantone. Si tratta dei tre cittadini albanesi finiti in manette lo scorso novembre a Miglieglia, a seguito di una vasta operazione di polizia. E che il prossimo 28 agosto compariranno davanti a una Corte delle Assise criminali presieduta dal giudice Rosa Item.

Manca il quarto - Nell’atto d’accusa, firmato dal procuratore pubblico Moreno Capella, si conta un centinaio di furti risalenti agli anni tra il 2014 e il 2016. Sono 33 quelli imputati a tutti e tre. Altre decine di colpi sarebbero invece stati messi a segno in coppia o singolarmente, assieme a un quarto malvivente che non è però stato rintracciato. La lista dei furti è stata completata grazie alla piena collaborazione fornita in fase d'inchiesta dal trio (patrocinato dagli avvocati Chiara Buzzi, Véronique Droz Gianolli e Giovanni Maria Fares).

La caduta e l’arresto - I tre erano stati acciuffati lo scorso 15 novembre, quando a seguito di numerose segnalazioni giunte dalla popolazione e dalle autorità comunali erano stati effettuati controlli mirati sul territorio. Il trio, sorpreso all’interno di un rustico, aveva tentato la fuga. Ma due di loro si erano feriti, cadendo in un dirupo.