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GANDRIA - Il Museo delle dogane svizzero alle Cantine di Gandria (Lugano) ha una nuova iniziativa in serbo: dal prossimo 25 giugno, e sino alla fine del mese di agosto, terrà visite guidate gratuite la domenica.
Alle ore 13.00 di ogni domenica estiva, il Museo aprirà le sue porte in anticipo per accogliere tutti coloro che, senza prenotazione o sovrapprezzo, vorranno conoscere meglio e più da vicino i segreti della storia del contrabbando e del lavoro delle guardie di confine elvetiche.
L’introduzione delle visite guidate (il cui costo, normalmente, è di 150 franchi) è una delle novità che caratterizzano il nuovo corso del Museo delle dogane, da quest’anno gestito dal Museo delle Culture di Lugano. Questa iniziativa va ad aggiungersi agli altri cambiamenti del Museo: il bookshop e la boutique, il ciclo di esposizioni sul tema “confini, culture e identità” (ora dedicato al grande fotografo svizzero Gotthard Schuh) e la possibilità di affittare gli spazi del Museo per organizzare eventi privati.
Le visite guidate gratuite della domenica sono rivolte sia ai turisti sia al pubblico locale. Per questo motivo saranno proposte in più lingue e strutturate in maniera dinamica: durante il percorso vi sarà infatti la possibilità di “sconfinare” da una lingua all’altra.
Dalla riapertura stagionale di aprile, numerose sono state le scolaresche, soprattutto provenienti dalla svizzera tedesca (oltre 20), che hanno scelto Lugano e il Museo delle dogane come meta della gita di fine anno oltre a molte associazioni di categoria e aziende che hanno visitato il Museo prima di proseguire la serata in uno dei grotti adiacenti.
