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VEZIAIl sacerdote: «Voglio incontrare Ewolo, lo aspetto a casa mia»

10.05.17 - 08:36
È polemica per l'opposizione della parrocchia all'arrivo del noto venditore di panini nel nucleo. Un calcio alla carità cristiana?
Da Ewolo Paninoteca
Il sacerdote: «Voglio incontrare Ewolo, lo aspetto a casa mia»
È polemica per l'opposizione della parrocchia all'arrivo del noto venditore di panini nel nucleo. Un calcio alla carità cristiana?

VEZIA – La carità cristiana? Finisce dove inizia la burocrazia. Sta facendo discutere, e non poco, l'opposizione inoltrata dal Consiglio parrocchiale di Vezia contro l'insediamento del venditore di panini Cristel Ewolo, già noto per le sue disavventure in Capriasca. Il 39enne avrebbe deciso di trasferirsi nel “giardino del nucleo”. Ma a frenarlo ci sono, appunto, due opposizioni. Quella delle AIL, legata alla presenza di una cabina elettrica. E quella, clamorosa, della parrocchia. «Io voglio solo lavorare», ripete Ewolo, stremato dall'attesa.

Niente dietrofront – L'incarto sulla domanda di costruzione attualmente si trova nelle mani del Cantone. Intanto, il Consiglio parrocchiale non ritratta. Anzi. «È stata inoltrata una domanda di costruzione – dice il presidente –. La procedura è chiara e precisa. Non riteniamo che la nostra opposizione ritardi di molto la pratica. In fondo, il nostro scopo è quello di rendere attento il Municipio sul fatto che l'arrivo di Ewolo potrebbe portare un aumento di traffico in una zona percorsa dai bambini per andare a scuola. Senza contare che per quella zona il piano regolatore prevede altro...»

L'invito – Insomma, fiscalità batte solidarietà. Anche se poi il parroco don Michele Fornara sembra più propenso al compromesso. «Io sono aperto al dialogo – sostiene –. Voglio ospitare Ewolo in casa mia. E non vedo l’ora di assaggiare i suoi panini. È una persona che stimo, sono anche suo amico su Facebook. Non ho mai avuto, tuttavia, l'onore di incontrarlo di persona. Lo invito a chiamarmi. Magari, parlando, si può trovare una soluzione che accontenti tutti».

Valori cristiani – Poi, il tono del sacerdote cambia leggermente. «La questione è amministrativa. E sarà il consiglio parrocchiale a stabilire se ritirare o meno l'opposizione. Io sono solo un dipendente della parrocchia. A me è dispiaciuto vedere che Ewolo ha dovuto lasciare la Capriasca. Mi faccio interprete dei valori cristiani, proponendo un atteggiamento di apertura nei suoi confronti».

Le faremo sapere... – In realtà Ewolo una chiamata in parrocchia l'ha già fatta una settimana fa. Ed è lui stesso a raccontarlo. «Volevo manifestare la mia amarezza e cercare di trovare un punto d'incontro. Non mi aspettavo che la Chiesa mi facesse opposizione. Anche perché io non vendo alcol e, per rispetto, avrei tenuto chiuso alla domenica. Ho chiesto un incontro al più presto ai rappresentanti del Consiglio parrocchiale. Mi hanno detto che ne avrebbero parlato e che mi avrebbero fatto sapere».  

 

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