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LUGANO«Per 18mila franchi ne abbiamo viste di ogni»

29.03.17 - 08:07
La storia di una giovane coppia luganese «indebitata fino al collo». Lo studio: fenomeno in crescita
foto tio.ch/20minuti
Marco e Alessia mostrano una chat con il falso benefattore.
Marco e Alessia mostrano una chat con il falso benefattore.
«Per 18mila franchi ne abbiamo viste di ogni»
La storia di una giovane coppia luganese «indebitata fino al collo». Lo studio: fenomeno in crescita

LUGANO - Il numero che Marco e Alessia* dovevano chiamare per risolvere i loro problemi di debiti, è lo 0800203030: ma non l'hanno fatto. «In effetti, in pochi lo fanno». All'altro capo del filo risponde un consulente di Caritas Ticino, pronto a dare consigli su come gestire il proprio budget famigliare. Da agosto (con l'attivazione del servizio) «siamo stati contattati da una settantina di persone» spiega Dante Balbo, responsabile dello sportello. «Di queste, solo 15 hanno accettato il nostro accompagnamento». Decisamente poche, considerato che l'indebitamento in Ticino è una piaga diffusa. 

La statistica - La conferma arriva da uno studio pubblicato ieri dalla società Crif, secondo cui a livello svizzero i debitori sono aumentati da 441mila (nel 2016) a 471mila (2017), di cui 24mila nel nostro cantone. Secondo le stime, il 6,8 per cento dei ticinesi sarebbero debitori inadempienti: solo in Romandia gli indicatori sono peggiori.   

18mila franchi da trovare - Il problema è che, se da una parte «il nostro sportello di assistenza deve ancora decollare» ammette Balbo, a riscuotere successo sono invece le truffe online e gli approfittatori. Marco e Alessia ne sanno qualcosa: dopo aver ottenuto un prestito bancario di 10mila franchi nel 2014 «per far fronte alle spese di vita, vitto e alloggio» la coppia di 25enni luganesi ha contratto un altro debito, di 8mila franchi, due anni dopo «per lo stesso motivo». Totale: 18mila franchi.

Il falso benefattore - Tutto va bene finché entrambi non si ritrovano senza lavoro. «Non riuscivamo più a pagare le rate, abbiamo cercato aiuto: ma nessuno voleva più farci credito» racconta Marco. «Disperati ci siamo rivolti al web e siamo entrati in contatto con strane agenzie: in un caso si trattava di un falso benefattore che, in cambio di un ulteriore prestito, voleva in realtà estorcerci denaro. Abbiamo segnalato la cosa in polizia». In un altro caso i due giovani si sono imbattuti «in una società che in cambio di circa 1000 franchi prometteva di farsi carico dei nostri debiti e rateizzarli. Abbiamo pagato, e non abbiamo più saputo niente».

«Diffidate delle scorciatoie» - La coppia sta valutando di rivolgersi a un avvocato. Il consiglio? È che chiamino anche lo sportello Caritas. «In casi simili occorre un accompagnamento lungo, da parte di un consulente disinteressato, che indichi le voci di spesa da tagliare e aiuti a far ordine nei conti. Le scorciatoie - conclude Balbo - portano solo ad aggravare le cose o, peggio, a finire tra le mani di qualche malintenzionato».

*nomi noti alla redazione

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Ecco, è arrivato il pennuto spennacchiato e hanno cancellato i post

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
L'avrà letto l'interessata ;-))

aquila bianca 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ovvio.... ma lei era solo; l'amica... ;xD .... strano eh.... ;O) Buona giornata Tat... ;-)))

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a aquila bianca
;-))

Mac67 7 anni fa su tio
Mi sembra una garbata forma di pubblicita' per il servizio erogato ( non viene pero' riportato se lo stesso e' a pagamento o meno, se si cerca nel web si trovano altri servizi simili. perche' nel servizio non si citato tutti gli enti e i relativi costi. Ho chiamato x informazioni per una persona che sapevo in difficolta' e mi parlavano di consulenze gratuite e costi per prestazioni.

GroundZero 7 anni fa su tio
Sarebbe bello avere anche qualche dato in più, così per potersi fare un'idea della loro situazione. Sapere anche se lavoravano o meno, quanto erano le loro entrate...

GroundZero 7 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Correggo, lavoravano. :)

siska 7 anni fa su tio
Poi questo Cantone ha lasciato a casa tantissimi ticinesi e residenti e solo chi ha attraversato lincenziamenti, disoccupazione e assistenza sa cosa vuol dire e cioé: le spese correnti ci sono con tutto quel che ne consegue. oggi mi occupo totalmente di un familiare totalmente invalido e qui casca l'asino dal pero, l'aiuto diretto esiste ma non ti permette praticamente di vivere al di sopra della povertà. Poi che ci siano tanti bla bla é perché vi sono persone che hanno e ricevono aiuto finanziario notevole dalla famiglia di origine se di liquidità si parla. Questi articoli sì servono per chi ne ha bisogno cioé rivolgersi alla Caritas, ma nel contempo sono articoli dettati da statistiche contemplate con molta superficialità.

Irishboy 7 anni fa su tio
Certo che se con una paga da meno di CHF 4'000 al mese si devono pagare cassa malati, affitti, fatture del telefono, 3. pilastro, eccetera, ecco che i soldi spariscono in un attimo... Secondo me non è una questione di spese sbagliate, è la colpa della società che continua ad aumentare le spese "obbligatorie", ma non aumenta le retribuzioni a chi lavora... Io compro il minimo indispensabile eppure faccio una fatica boia ad arrivare a fine mese...

siska 7 anni fa su tio
Risposta a Irishboy
Ciao Irishboy, sono d'accordo completamente con quanto in sintesi ha precisato. Lei é l'unico che ha compreso dove sta il problema alla radice e come lei é da anni che mi privo quasi di tutto e anche per fare la spesa la fatica si fa sentire.

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a siska
siska, il problema è che molti non si privano di niente e fanno il passo più lungo della gamba perché se devo chiedere prestiti per poter mangiare qualche cosa non quadra. Per prima cosa mi sembra strano che vengano elargiti prestiti senza nessun controllo, almeno da parte di certi, perché se si tratta di Società serie ti chiedono anche il numero che porti di scarpe. Poi l'uso di certe carte di credito o debito tipo quelle di tre noti grossi centri commerciali invogliano la gente a farne uso sconsiderato dando anche dei limiti di credito troppo alti in rapporto alle entrate. È un attimo fare un "buco" da una parte e poi cercare di usarne un'altra per coprirlo; sposti solo il problema e diventa una "catena di St. Antonio". Non parliamo poi dei Leasing che magari all'inizio non influiscono troppo sul budget famigliare ma, visti i tempi che corrono, forse un'occhiatina al futuro la si dovrebbe dare perché incerto come questi tempi non lo è stato mai.

siska 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao caro Tato, sì vi sono diverse tipologie di persone e purtroppo le peggiori sono quelle che hai accennato, quelle insomma che prima facevano spese per sentirsi a posto con la societé e sono proprio queste persone che, per così dire, fanno passare quasi tutti gli altri già finanziariamente precari come dei nulafacenti e nullatenenti e che purtroppo si vedono arrivare cedole di versamento da pagare quasi subito o precetto esecutivo come tu fossi un delinquente. :))

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a siska
Ciao "siska", queste sono situazioni talmente delicate che se non hai tutte le informazioni necessarie rischi di "sparare sulle Croce Rossa". Viviamo in un momento dove non siamo sicuri di cosa ci riserverà il domani, passiamo da una vita agiata ad una dove devi contare il centesimo e il problema è riuscire a capire che quello che ti potevi permettere prima ora è solo un ricordo. È evidente che se non ti inculchi in testa che "la pacchia" è finita e vai avanti come se niente fosse prima o poi finisci di trovarti in situazioni sgradevoli che ti rovinano l'esistenza. Forse per il ceto medio è arrivato il momento di interrogarsi e chiedersi: Ma questo è proprio necessario o è un capriccio che prima mi potevo permettere e ora è forse il caso che rinuncio? Perché basta una spesa imprevista a farti maledire il giorno che non hai fatto la scelta più sensata rinunciando a qualche cosa che una volta te lo potevi permettere, ora non più.

miba 7 anni fa su tio
Eppure vi sono alcune cose da tenere in considerazione prima di colpevolizzare. Forse la prima è un cambiamento notevole della nostra società nella quale gli adolescenti ed i giovani sono ormai abituati ad avere tutto e subito (smartphone ultimo modello, argent de poche, scooter, ecc ecc ecc) e non sono più abituati a lottare e fare sacrifici per avere qualcosa. Di chi la colpa? Solo loro? Abbiamo poi tutte quelle società di credito che con il loro marketing e pubblicità sembra che ti regalino tutto e se una persona non fa bene i propri calcoli poi alla fine si trova in un vortice sempre peggiore. E non da ultimo quella stupida mentalità di voler apparire verso gli altri per quello che assolutamente non si è, ritenendo che una macchina, una vacanza esotica, un appartamento di lusso, ecc ecc. siano tra le cose più importanti della propria vita

nath 7 anni fa su tio
Ah beh, già che chiedere un prestito per coprirne un altro é una cosa davvero intelligente.. complimenti. Dal titolo sembrano delle "povere vittime" ... e forse lo sono, si, vittime della loro stessa ignoranza! Al giorno d'oggi si compra tutto in comode rate: l'auto, le vacanze, il melafonino, ... e il tutto con un reddito di magari 4000. . Aggiungi cassa malati, affitto, e spese varie come benzina, vitto, ecc. e facilmente alla fine del mese ti trovi a pagare più di 5000. In più, ogni tanto, solitamente quando meno te lo aspetti (?), c'é da pagare la fattura della corrente, bisogna cambiare le gomme all'auto, arriva qualche fattura del medico o del dentista, o chissà cosa ... ma però fermi tutti, la fidanzata fa il compleanno quindi usciamo a cena... e il dottore aspetta, tanto a lui i soldi non mancano. A me hanno insegnato che se se una cosa te la puoi permettere la compri altrimenti fai dei sacrifici, risparmi e solo dopo la compri. E poi, avere tutto e subito non é nemmeno così gratificante. Una "cosa" (che sia solo un capriccio o un reale desiderio) te la devi sudare solo allora te la godrai veramente.

spank77 7 anni fa su tio
Risposta a nath
La colpa una buona parte è delle società che prestano denaro o fanno credito..a mio avviso con tassi (sfiorano il 10%!) elevati e slogan a limite di legge: "Mi posso permettere una nuova borsettina ?" "Ho abbastanza soldi per comprarmi una super TV e un divano da sogno?" Compra la TV da 10'000 CHF e inizia a pagare solo dopo 6 mesi a soli 100 franchi al mese....(peccato che però si paga non per 100 mesi...ma per 10 mesi in più...) ...pubblicità con un tipo che sogna un'auto da sogno (fuori portata) e poi per miracolo se la ritrova in garage...tutto contento di avere ottenuto un prestito in 2 giorni ! Lo scopo di queste pubblicità è sedurre e convincere in breve tempo facendo dimenticare le difficoltà nascoste e il fatto che il servizio prestito è fatturato, non è gratis ! Dovrebbe essere vietate...perchè il continuare a indebitarsi (tramite l'impulso di acquisti senza controllo) non è molto diverso dal gioco d'azzardo

Irishboy 7 anni fa su tio
Risposta a nath
Già solo per mangiare e per spostarmi con i mezzi spendo circa 700-800 CHF al mese... aggiungici le spese fisse da pagare per legge e il gioco è fatto...

Melek 7 anni fa su tio
Risposta a spank77
Ma il gioco d'azzardo purtroppo non solo non è vietato, anzi, è lo Stato che lo gestisce. Triste società, quella dove è lo Stato che dà il cattivo esempio.

Tarok 7 anni fa su tio
certo bisogna spantegare a destra e manca con i soldi degli altri poi alla peggio un bel fallimento e via a carico dell'assistenza

saetta 7 anni fa su tio
Ma è mai possibile che ci debba sempre essere un ente o un'istituzione dietro che insegni come gestire la propria vita? La famiglia non ha indirizzato questi giovani ad assumersi le proprie responsabilità ? Se questi due sono immaturi che si arrangino! Trovo ingiusto che ci sia sempre qualcuno pronto ad assumersi responsabilità altrui...che poi alla fine chi li paga questi? Sempre e comunque noi,naturalmente!

Karma 7 anni fa su tio
Società che si fa carico dei tuoi debiti in cambio di 1000.- ??Ma come si può credere a una cosa del genere?!?Anch'io sono del parere che ci si compra ciò che ci si può permettere!

spank77 7 anni fa su tio
Fin tanto che risulta così facile fare dei prestiti (spesso in brevissimo tempo e a tassi al limite della legge) sarà sempre peggio. Se qualcuno ha già un prestito scoperto...che senso ha fargliene ancora uno ? E li che bisogna intervenire aiutando le persone a pianificare la restituzione del debito risparmiando al massimo dove è possibile

fabryandroid 7 anni fa su tio
Ma possibile ci sono tanti pufatt?? Io ho sempre acquistato quello che potevo permettermi!!! Conosco un sacco di gente che alla mia etá ha debiti che nemmeno una piccola media impresa in difficoltá riesce ad accumulare. É un consiglio: comperatevi ció che potete permettervi e se non potete, non comperatelo, l'essere umano per vivere ha bisogno di mangiare, non di avere l'auto sportiva o il telefonino di ultimo grido.

Irishboy 7 anni fa su tio
Risposta a fabryandroid
Non è il fatto di comprare o non comprare... se hai delle spese fisse da pagare le devi pagare punto... telefono, affitti, leasing, casse malati e chi più ne ha più ne metta... i costi purtroppo aumentano ma le paghe restano sempre le stesse...

elvetico 7 anni fa su tio
Si chiedono soldi a destra e a manca e poi non si fa fronte agli impegni e non si rimborsa niente: è già una partenza sbagliata per impostare la propria vita. Troppi giovani oltre che sprovveduti sono anche menefreghisti e non pensano o fanno finta di non pensare che la fattura da pagare prima o poi arriva.

Frankeat 7 anni fa su tio
Questi però mi sembrano due sprovveduti immaturi.

Pepperos 7 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
In fatto d"ndebitamento drasticamente ( livello Svizzero ) il Ticino sono rose e fiori. Mia nipote ( San Gallo 16 anni ) ; primaria ( scuola )venivano dati 5chf e con quelli dovevi gestirli per effettuare la spesa ( corso : mansioni casalinghe ) ! Non è che sia chi sa che, ma di questo problema se ne parla e i comuni in primis hanno uno sportello di riferimento ( Cantonale ) .Demandare alla Caritas lo trovo sbagliato

Pepperos 7 anni fa su tio
Risposta a Pepperos
Statisticamente?
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