Marco Ferrazzini presenta al Municipio un’interrogazione sulla pratica della libera scelta del cittadino
CHIASSO - «Il Municipio di Chiasso è in grado di garantire il diritto degli ospiti degli istituti sociali a un eventuale ricorso alla pratica del suicidio assistito all’interno delle strutture comunali?». Il Consigliere comunale Marco Ferrazzini (del Gruppo Unità Socialista - I Verdi) ha inoltrato un’interrogazione per capire se il Municipio intenda farsi parte attiva per rivendicare e garantire il diritto alla libera scelta del cittadino sulla propria vita.
«In Ticino non esiste ancora una prassi - sostiene il Consigliere comunale - che consenta la suddetta pratica negli ospedali e in altre strutture pubbliche a causa di una visione illiberale e bigotta».
Il Municipio di Chiasso ha nel frattempo risposto a due interrogazioni, sull’efficacia della comunicazione e sulla lotta agli stupefacenti. Il sito internet del comune sarà sottoposto a un rinnovamento generale per meglio rispondere alle esigenze e la rete Wi-Fi verrà ampliata. È stata inoltre rinnovata la convenzione con il Dipartimento per un Agente del Servizio antidroga della Polizia cantonale (SAD 3) per contribuire attivamente alla lotta contro le droghe.