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L'esecutivo cittadino vede con perplessità la presenza alla fiera del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani quale espositore e scrive una lettera agli organizzatori
LOCARNO - La scelta di invitare a Tisana il Comitato dei cittadini per i diritti dell’uomo (CCDU), un’organizzazione internazionale fondata da Scientology nel 1969 non è passata inosservata. E non ha mancato di suscitare perplessità.
Perplessità che sono state sollevate da una lettera scritta dal Municipio di Locarno agli organizzatori della fiera - che si terrà dal 3 al 5 marzo -dopo essere venuto a conoscenza della presenza del CCDU quale espositore nonché promotore di una specifica conferenza pubblica.
L'Esecutivo locarnese sottolinea il Municipio si fa sempre garante della libertà di espressione e di pensiero, ma nel contempo è anche tenuto «a tutelare le diverse sensibilità che possono entrare in gioco quando si è confrontati con eventi che rivestono un carattere prettamente pubblico».
Visto che la presenza del Comitato dei cittadini per i diritti dell'uomo aveva già sollevato perplessità durante la fiera di Tisana svoltasi nel 2015 a Lugano, l'Esecutivo di Locarno invita gli organizzatori a «valutare con la massima attenzione la fattispecie».
