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CHIASSO«Non lasciamo soffocare il Mendrisiotto»

22.02.17 - 08:03
Jessica Bottinelli, consigliera comunale di Chiasso, lancia una petizione "apolitica" che chiede soluzioni a lungo termine contro le PM10
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«Non lasciamo soffocare il Mendrisiotto»
Jessica Bottinelli, consigliera comunale di Chiasso, lancia una petizione "apolitica" che chiede soluzioni a lungo termine contro le PM10

CHIASSO - La costante assenza di precipitazioni sta facendo risalire il livello delle polveri fini sopra il livello di guardia. Ma per ora le misure d'urgenza, già entrate in funzione a fine gennaio, non sono ancora state riproposte.

Questa situazione preoccupa parecchio la consigliera comunale di Chiasso Jessica Bottinelli (i Verdi del Ticino) che ha deciso di lanciare una petizione "apolitica" online intitolata «Non lasciamo soffocare il Mendrisiotto», chiedendo al ministro Claudio Zali soluzioni a lungo termine per combattere le famigerate PM10.

«Sebbene una parte della politica osteggi le misure da lei proposte - si legge nel testo della petizione rivolta al Direttore del Dipartimento del Territorio - noi cittadini chiediamo a gran voce la re-introduzione delle stesse e se possibile un loro ampliamento. Il tentativo fatto alcune settimane fa con i mezzi pubblici gratuiti non dev’essere considerato come un buco nell’acqua ma come un primo passo in direzione di una soluzione condivisa». 

La consigliera comunale ecologista ritiene «offensivo» che la grave situazione di emergenza sanitaria non sia sufficientemente presa in considerazione. « I cittadini del Mendrisiotto chiedono che una tavola rotonda che coinvolga anche i sindaci della regione sia al più presto convocata per cercare delle misure a lungo termine. Non è serio aspettare la pioggia per un problema che ormai è ricorrente e si presenta puntuale ogni anno. Servono misure strutturali come gli sconti Arcobaleno, giornate di targhe alterne, domeniche senz’auto, reintroduzione dell’80km/h in autostrada,...».

Di fronte a queste difficili sfide - secondo Bottinelli - serve «il coraggio politico per andare contro tendenza e difendere il bene dei cittadini». «Forse - conclude il testo scritto dalla consigliera comunale - per una volta l’economia dovrebbe essere meno importante della salute dei nostri polmoni».

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COMMENTI
 

Lore62 7 anni fa su tio
Mi fa sorridere il fatto che attualmente va tanto di moda parlare delle polveri sottili (PM10), sfruttandole per promuovere nuovi limiti o tasse penalizzando i cittadini, ma nessuno parla dell PM2,5 o PM1, che sono le più dannose e possono persino raggiungere gli alveoli polmonari causando tumori! Fatevene una ragione, alla nostra economia attuale interessa principalmente la massa di disperati a basso costo piuttosto che alla salute dei residenti, e poi una società che persegue "i buoni consumatori che inquinano" fanno guadagnare...

Tato50 7 anni fa su tio
Manca solo l'ordine vendere l'auto e poi c'è quasi tutto !!! Ma le targhe alterne le facciamo solo per i ticinesi e gli altri possono scorazzare come vogliono ? Milano ha fatto la prova di domeniche senz'auto e si sono ritrovati con un inquinamento doppio del solito, non essendoci un minimo ricarmbio d'aria provocato dai veicoli che circolano (e tutti a dire finalmente respiriamo aria pura e se ne cuccavano il doppio). Volete penalizzare anche le zone dove il problema è meno sentito o vi limitate a determinate aree ?

neuropoli 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
sarebbe scandaloso se le targhe alterne le applicassero solo a noi ticinesi.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a neuropoli
Purtroppo temo che sarà così. Come è stato per i veicoli diesel.

neuropoli 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
allora non vedo dove possano prevedere a un miglioramento dell'aria se agli altri non verrà applicata.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a neuropoli
Appunto...capisci? Chiaramente è una misura che potrebbe migliorare SENSIBILMENTE la qualità dell'aria..... ma il senso di ingiustizia percepito dai residenti (perché noi si e loro no?) rischierà di provocare un'opposizione a questa prassi.

elvetico 7 anni fa su tio
L'inquinamento da polveri fini di cui soffre il Mendrisiotto è sicuramente causato in minima parte dalle attività umane e dal traffico locale ma in maggior parte proviene dalla vicina Lombardia che, come tutti sanno, è un vastissimo polo industriale percorso da un gigantesco traffico su gomma. Il Governo deve intervenire con la Regione Lombardia - sicuramente anche i lombardi soffrono di questa situazione insostenibile - per cercare di trovare i rimedi più opportuni. Agire solo localmente nel Mendrisiotto produce ben pochi effetti e aspettare che piova non è la soluzione. Poi concordo con il blogger Vulpus sul blocco alla frontiera del traffico pesante Euronotte e se "a sa po' mia" ad un certo punto bisognerà che Berna POSSA, oppure bloccare questo traffico al Gottardo e al San Bernardino.

Arpac 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
Concordo su tutta la linea. Tranne per il paragrafo finale che é utopia.

mgk 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
la lombardia e la regione piu inquinata d europa est compreso ,statistiche europee

vulpus 7 anni fa su tio
Più che una petizione apolitica, sembra la solita petizione apolittica. La signora forse non si è ancira resa conto, sebbene la dimostrazione c'è stata ancora una volta alcune settimane fa, che l'inquinamento dell'aria del Mendrisiotto,non è creata in loco, ma rriva per vie natirali dal sud, in quanto purtroppo l'orografia al sud delle Alpi e in particolare al sud del Ceneri, convoglia l'inquinamento verso il nord, come un camino che porta il fumo vero l'alto. Per cui le misure che si vorrebbero imporre vanno concordate e messe in pratica anche con la vicina Lombardia, ben più inquinata del Mendrisiotto..Chiaro che l'impresa non é facile, ma magari invece che continuare a sparare verso il sud, venisse aperto un discorso del genere ,potrebbe essere positivo.Di quà ci sono le conoscenze, di là si potrebbe applicarle. Le domeniche senz'auto sono sicuramente qualcosa che tocca empaticamente, ma non diminuisce l'inquinamento.Qualcosa di più potrebbe anche migliorare lungo l'autostrada, se il traffico pesante di transito, con i veicoli tipo Euronotte, venissero bloccati alla frontiera, ma questo sembra a sa pò mia.

tornado84 7 anni fa su tio
80km/h e targhe alterne o blocco veicoli...e la gente che nn puo utilizzare il mezzo pubblico come va a lavorare?? domenica senz auto...uno nn puo nemmeno andare via dalla città?....meglio fare una cosa...costruirvi unacupola di vetro e nn avere contatti con l'esterno..:)

francox 7 anni fa su tio
Risposta a tornado84
Giusto, teniamoci le malattie respiratorie, portiamo i bambini dal pneumologo, eccheccavolo. In fondo la qualità della vita cos'è?

tornado84 7 anni fa su tio
Risposta a francox
nn sono queste le opzioni da utilizzare....nn si puo penalizzare sempre i conducenti...

francox 7 anni fa su tio
L'economia dovrebbe essere meno importante della salute dei cittadini, ovviamente. Evidentemente così non è, se lo fosse farebbero qualcosa di utile al riguardo. Ah si, adesso raddoppiamo il tubo, poi andrà meglio....
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