BELLINZONA - Una rete di ricercatori ha studiato la trasformazione del sapere trasmesso dalla scuola dell'obbligo nelle tre principali regioni linguistiche della Svizzera. Il progetto, finanziato dal Fondo Nazionale Svizzero, mostra a chiare lettere che, a prescindere dalla materia insegnata – che si tratti di lingue, storia, lavoro manuale o educazione fisica – la scuola dell'obbligo non lascia nulla al caso. E ciò avviene dal 1830, data della sua istituzione.
Dopo una prima presentazione nazionale, che si terrà nelle giornate del 2 e 3 febbraio presso l’Università di Zurigo, i risultati saranno presentati e discussi a livello ticinese durante la presentazione del no.23 degli Annali di storia dell'educazione e delle istituzioni scolastiche, che si terrà il prossimo 14 febbraio alle 18.30, presso la Biblioteca cantonale di Bellinzona.