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Mattatore sul palco, Marco Mengoni conquista la Resega

CANTONEMattatore sul palco, Marco Mengoni conquista la Resega

14.11.16 - 22:35
Tra canzoni, ironia e riflessione il cantante ha pure spiegato «l'unica definizione possibile di famiglia»
TiPress
Mattatore sul palco, Marco Mengoni conquista la Resega
Tra canzoni, ironia e riflessione il cantante ha pure spiegato «l'unica definizione possibile di famiglia»

LUGANO - Il concerto a Lugano è arrivato sulla scia di una bella notizia per Marco Mengoni. Poco prima di iniziare si è appreso che i brani "Sai che" e "Ad occhi chiusi" erano stati certificati Disco d'oro dalla Fimi, la Federazione che rileva le vendite dell'industria musicale italiana.

Una giornata di ori, perché così è stata la serata di Mengoni alla Resega, tappa del suo "Marco Mengoni live". Vestito di un completo nero e camicia bianca si è presentato al pubblico colpendo subito ai cuori con una delle sue canzoni più struggenti "Ti ho voluto bene veramente". Grande tripudio dei fan al saluto alla città. «Buonasera Lugano. Vorrei dirvi un sacco di cose ma non le dirò perché darò spazio alla musica. Ci tengo però a dire grazie a tutti voi e spero possiate uscire da qui con il sorriso». E dopo i saluti è partita la lunga cavalcata di hit, "Non me ne accorgo", "Nemmeno un grammo", "Parole in circolo".

Momento di forte emozione quando Mengoni sospeso in aria su di una poltrona, novello profeta simil Renato Zero, ha esposto il suo credo nella bellezza della vita. «Credo nelle cicatrici, nei silenzi, nei traumi, nelle rotture. Nel bene. Credo negli altri. Nelle storie che uno vive. Credo in chi costruisce una strada, non in chi le distrugge. Credo nei diritti uguali per tutti. Credo nel potere delle parole. Credo in chi ha perso la vita pur di non perdere le parole. Credo nella famiglia. Quella in cui ritornare quando soffri e che ti copre quando hai freddo. Credo che questa sia l'unica definizione di famiglia. Credo nel coraggio di essere umani».

Un bagno frenetico tra pezzi dance come "Onde del mare", "Pronto a correre", "One Dance" e romantiche ballads quali gli ultimi singoli "Sai che" e "Ad occhi chiusi", fino a toccare i brani degli esordi con "In un giorno qualunque" con tanto di acuto finale interminabile che ha mandato in visibilio il pubblico.

Ora ironico quando accenna qualche passo di twerking con il sedere, ora mattatore con la chitarra, ora romantico chansonnier nella sanremese "L'essenziale" o scatenato rocker con un'accattivante "Freedom" di Pharrell Williams, Mengoni non si è risparmiato sul palco, a conferma di essere uno dei cantanti e musicisti più interessanti nati in un talent show.

 

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