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LUGANO - Il Consiglio di Fondazione del Museo d’arte della Svizzera italiana ha preso atto nella seduta odierna della decisione del direttore Marco Franciolli di pianificare la propria uscita dall’Istituto e congiuntamente ha avviato il processo per la sua successione prevista nel 2018.
Il Consiglio di Fondazione ha ringraziato il direttore Marco Franciolli «per quello che ha fatto per il Museo d’arte della Svizzera italiana (MASI) e ancora farà fino al momento dell’effettiva uscita», come si legge in una nota giunta in serata. L’obiettivo, ora, è poter accogliere il futuro direttore o direttrice nel corso del 2018, «tenendo conto dei tempi necessari nel panorama museale internazionale alla ricerca e definizione dell’entrata in carica del successore». Franciolli ha anche reso noto che resterà a capo dell’Istituto fino all’arrivo del nuovo direttore.
