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CANTONEÈ allarme fertilità tra i ticinesi: quanta fatica per fare un figlio

26.10.16 - 10:00
Disfunzioni maschili e donne che danno la precedenza alla carriera fanno crescere l’interesse attorno ai centri di procreazione assistita. Gli esperti: «Non è una passeggiata»
fotolia
È allarme fertilità tra i ticinesi: quanta fatica per fare un figlio
Disfunzioni maschili e donne che danno la precedenza alla carriera fanno crescere l’interesse attorno ai centri di procreazione assistita. Gli esperti: «Non è una passeggiata»

LUGANO - È allarme fertilità nella Svizzera italiana. Sempre più ticinesi fanno fatica a fare figli. E proprio per questo, i momenti informativi sulla tematica si stanno moltiplicando. «Trattiamo un migliaio di casi all’anno – dice Gian Piero Brunello, direttore del centro Pro Crea di Lugano –. I pazienti ultimamente sono aumentati di circa il 10%. Nella maggior parte dei casi, il problema è riconducibile all’uomo». Ma non solo. «Molte donne oggi danno la precedenza alla carriera – ammette Alessandro Santi, medico primario e responsabile del Centro cantonale di fertilità, a Locarno, che tratta 500 casi all’anno –. Questo significa, magari, arrivare a cercare di avere un figlio a 40 anni. A quel punto subentrano limiti biologici».

La svolta dopo il voto di giugno - In Svizzera oltre 7.000 bambini all’anno (su 80.000 nascite) nascono artificialmente. Alcune centinaia in Ticino, dove globalmente continua a essere registrato il tasso di natalità più basso del Paese. L’interesse attorno al tema è cresciuto dopo il voto federale dello scorso mese di giugno. «Quello – riprende Santi – che ora permette di fare analisi genetiche sugli embrioni e di congelarli. Ci sono stati grossi cambiamenti a livello scientifico. Le coppie hanno voglia di sapere».

Malattie trascurate - Le porte aperte mensili al centro Pro Crea. Le serate informative itineranti organizzate dall’Ente Ospedaliero Cantonale (la prima il prossimo 8 novembre, a Locarno). «Le statistiche – sottolinea Brunello – sostengono che ogni milione di abitanti, vi sono circa mille casi di infertilità. Spesso legati a patologie del maschio trascurate. In molti casi siamo confrontati con l’azoospermia, cioè l’assenza di spermatozoi nell’eiaculato. Per la donna il discorso è connesso alla quantità e alla qualità degli ovociti, che con il passare degli anni diminuiscono drasticamente, e a molte altre problematiche dell’apparato riproduttivo».

Tecniche raffinate - Le tecniche per tentare di procreare in laboratorio sono sempre più raffinate e differenziate a seconda del problema rilevato. Brunello fa qualche esempio: «In alcuni casi, prendiamo semplicemente gli spermatozoi, li trattiamo e li inseriamo con una sonda all’interno dell’utero. In altri, si vanno a cercare gli spermatozoi sani direttamente nei testicoli, mediante un’operazione di microchirurgia». Diverso il discorso, quando il problema è legato all’infertilità della donna «Si prelevano gli ovociti in maniera chirurgica, previa stimolazione ormonale. Sono poi fertilizzati in vitro col seme maschile e, dopo una permanenza in un incubatore, gli embrioni sviluppati vengono trasferiti nell’utero».

Il trauma del donatore esterno - In alcune circostanze, quando lo sperma è debole, è necessario ricorrere a un donatore esterno. «A quel punto – fa notare Brunello – dobbiamo fare un discorso chiaro alle coppie. Perché dal punto di vista psicologico non è facile accettare il seme di un estraneo. È un percorso complicato». Attualmente sono circa 40 i donatori di sperma in tutta la Svizzera italiana. «Ma il numero varia a seconda delle esigenze dei centri. In ogni caso la selezione è rigidissima. Su 50 candidati, solitamente ne prendiamo in considerazione 2 o 3».

Il calvario - Tentare di avere un bambino artificialmente rappresenta un cammino difficile. Spesso doloroso. «All’inizio – puntualizza Santi – questo aspetto viene un po’ sottovalutato. Troviamo tanta speranza nelle coppie. Ma col passare del tempo possono subentrare anche sentimenti come la frustrazione, la rabbia. Non si tratta di una passeggiata. E i sacrifici da fare sono molti. A volte bisogna provare più strade, più alternative. E anche le spese da sostenere non sono indifferenti. La maggior parte di questi interventi non è supportata dalle casse malati. I trattamenti con fecondazione in vitro partono dai 2300 franchi fino a un massimo di circa 7000 franchi».

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COMMENTI
 

Kama 7 anni fa su tio
Mah di motivi ce ne sono tanti...di certo non la carriera come principale causa. Stress in primis (tante rimangono incinte quando vanno in vacanza per es.): vita frenetica casa - lavoro - traffico, alimentazione: mangiare sano senza conservanti ecc. a costi ridotti é difficile, e poi chi ha il tempo di cucinare tutte le sere? Rapporti in crisi: ognuno lavora (se lavora..) la sera si rientra stanchi, il week-end mille cose da fare e ciao, complice la routine e la fiamma si spegne, quando basterebbe poco...infondo non é un brutto provare no? :-) Ma la triste realtà é anche che...che manca la materia prima! sempre più difficile é trovare un compagno in una società sempre più superficiale e povera di contenuti e sani principi...e il tempo passa e passa et voilà passati anche i 30, conosci qualcuno e tempo di conoscersi bene (i figli non si fanno con leggerezza dopo un paio di mesi a mio modesto parere) e sei già a 34 e poi? e poi corri...ma a volte va male, altre sei più fortunata.

moonie 7 anni fa su tio
ci sono molti motivi per cui non si fanno figli, oltre a quelli già citati: tra i più gravi c'è che le donne e gli uomini diventano INfertili in età sempre più precoce, tanto che si va anche in tv a dire alle giovani donne di congelarsi gli ovuli, non si sa mai nella vita. Nessuno ovviamente spiega il perché di questo problema sempre più cronico nei paesi occidentali e cosa si potrebbe fare per PREVENIRE. Ah bhé lì non c'è guadagno, che volete farci, tengono famiglia!

Swiss 7 anni fa su tio
Oggi giorno molte persone "viziate" la parola famiglia, dove indica degli impegni significativi per tutta la vita, anziché pensare con la propria compagna/o di creare un nucleo famigliare a una "giovane" età (25/30anni)... no preferiscono temporeggiare e arrivare alla soglia dei 35/45 dove dopo arrivano i problemi, i costi ecc... - dopo c'è chi parla di problemi economici, Vero!! ma fino a un certo punto, non dico tutti ci mancherebbe, ma se facciamo un salto in dietro e vediamo dove e quando i nostri genitori hanno avuto figli, e come siamo cresciuti, sono dell'idea che chi vuole, e ha la forza e carattere che impegna le priorità al posto giusto non è impossibile. (forse bisogna rinunciare alla BMW da 95'000.- a 25 anni con uno stipendio da 3800.-)

nothing11 7 anni fa su tio
troppi costi, senza futuro, sono le ragioni principali del "infertilità" - quando gli Stati avranno capitato queste due ragioni, la fertilità aumenterà - tutto lo resto fa parte del vocabolario giornalistico e politica - Marius Blanc, Bellinzona

miba 7 anni fa su tio
Non è nient'altro che una logica conseguenza dei cambiamenti in quello che tutti chiamano "l'età moderna"

navy 7 anni fa su tio
Oggi come ieri, la scelta di fare figli è e rimane una scelta. Se vi sono limiti fisici che precludono questa scelta vi è poco da fare. Certo, si può ricorrere a varie tecniche ma qui non è il punto. Qualcuno ha scritto prima di me "....anche gli spermatozoi si rifiutano.....". Beh, le scelte sono SEMPRE da ponderare e, oggi più di ieri, è meglio optare per la scelta di NON fare figli.

patacca 7 anni fa su tio
Risposta a navy
Li faranno gli altri per le ( e anche tanti ) e Lei dovrà pure mantenerLi..questo è il dilemma.

patacca 7 anni fa su tio
Strano vede sempre piu` persone non autoctone con figli piccoli e gravide..una bella ed allegra famigliola di 4/5 persone allegramente a spasso..che non siano contemplate in questa statistica?

mats13 7 anni fa su tio
Risposta a patacca
No, loro sono beneficiari di assegni integrativi e prima infanzia per cui possono permettersi di avere figli...

LadyWallE 7 anni fa su tio
Tasso di natalità più basso in Svizzera = Ticino Salari più bassi della Svizzera = Ticino C'è ancora chi sciocca del fatto che non si fanno figli ad oltranza in Ticino? Chi si meraviglia del fatto che tante coppie non possono permettersi un figlio? Quando non ci saranno più giovani adulti residenti che pagheranno le tasse si renderanno conto...scendete dal piedistallo e rendetevi conto. Ha ragione chi scrive che con salari del genere anche gli spermatozoo si rifiutano...

Kama 7 anni fa su tio
Risposta a LadyWallE
Ho pensato la stessa cosa...oltre che non poterseli più permettere i figli con gli stipendi che girano, anche il fattore stress influisce sulla fertilità (sgobbare di più, e per più ore fuori casa, per tenersi il posto)... triste realtà
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