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LUGANOCroce verde: la nuova sede non si farà

29.08.16 - 12:31
Non sul Pian Provò, almeno.
Croce verde: la nuova sede non si farà
Non sul Pian Provò, almeno.

BREGANZONA - Niente da fare per il progetto di una nuova sede della Croce Verde a Breganzona. Nel corso delle ultime settimane, si legge in un comunicato diffuso oggi dall'ente, «le trattative per la ricerca di una soluzione concordata ai procedimenti pianificatori ed edilizi pendenti per la realizzazione del progetto della nuova sede di Croce Verde Lugano sul Pian Provò a Lugano-Breganzona sono giunti alla discussione del contenuto di una convenzione che avrebbe dovuto essere conclusa con i proprietari dei mappali vicini a quello destinato ad accogliere la nostra nuova sede. La conclusione di questo accordo avrebbe fornito l'occasione di risolvere finalmente e in tempi estremamente rapidi l'intera situazione pianificatoria ed edilizia a vantaggio di tutti, compresi i nostri vicini».

Purtroppo e nostro malgrado, in data 25 agosto abbiamo dovuto prendere definitivamente atto della decisione di questi ultimi di rifiutare a priori qualsiasi accordo e di sollecitare il Tribunale cantonale amministrativo per l'emanazione della sentenza sulla variante di piano regolatore inerente la nuova sede di Croce Verde Lugano, rinviata dal Tribunale federale all'autorità cantonale per nuova decisione.

Questa presa di posizione comporterà verosimilmente il decadimento della variante di piano regolatore e la necessità di riconsiderare il progetto di nuova sede di Croce Verde Lugano sul Pian Provò.

Al riguardo, i nostri vicini non hanno purtroppo espresso alcuna richiesta specifica né hanno addotto alcuna motivazione particolare a sostegno della posizione presa, impedendo ogni possibilità di ulteriore trattativa.

Ne deriva soprattutto il rammarico per il grande lavoro finora svolto in collaborazione e con il sostegno di tutte le autorità coinvolte - amministrative, politiche e giudiziarie -, allo scopo di realizzare un progetto a favore della popolazione del luganese ed in particolar modo dei 10'000 pazienti soccorsi ogni anno dalle nostre ambulanze e degli altrettanti pazienti che usufruiscono del nostro servizio medico dentario; non da ultimo dei nostri collaboratori professionisti e volontari che svolgono un importante lavoro in spazi oramai non più adeguati alla mole di lavoro richiesta.

Nell'attesa della decisione del Tribunale cantonale amministrativo e dell'esito del relativo procedimento amministrativo, il comitato di Croce Verde Lugano ha già dato avvio al processo di riesame dell'intero progetto di nuova sede, al fine di permetterne la realizzazione entro i tempi più rapidi possibili.

 

 

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