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MENDRISIOCampus universitario SUPSI, arrivata la licenza

26.08.16 - 14:18
I lavori di costruzione prenderanno avvio ad inizio 2017 e la loro conclusione è prevista per l’estate 2019
Campus universitario SUPSI, arrivata la licenza
I lavori di costruzione prenderanno avvio ad inizio 2017 e la loro conclusione è prevista per l’estate 2019

MENDRISIO - Il 23 agosto la Città di Mendrisio ha rilasciato la licenza edilizia per la costruzione del campus universitario SUPSI a Mendrisio Stazione. I lavori di costruzione prenderanno avvio ad inizio 2017 e la loro conclusione è prevista per l’estate 2019.

Sui terreni di proprietà della Città di Mendrisio, nelle immediate vicinanze della stazione FFS, da qualche settimana sono iniziati i lavori preliminari che porteranno alla demolizione dei vecchi stabilimenti della RiRi e alla successiva costruzione del nuovo campus universitario SUPSI, il cui progetto è stato assegnato allo studio d'architettura Bassicarella Architectes SA (Ginevra) guidato dall’architetto Andrea Bassi.

La nuova sede della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana accoglierà il Dipartimento ambiente costruzioni e design (ora a Lugano-Trevano) con i suoi attuali 5 corsi di laurea Bachelor di Ingegneria civile, Architettura, Comunicazione visiva, Architettura d’interni e Conservazione, il corso di laurea Master in Conservazione e restauro e le cinque unità che si occupano di formazione continua, ricerca applicata e prestazioni di servizio: l’Istituto scienze della terra, l’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito, l’Istituto materiali e costruzioni, il Laboratorio cultura visiva e il Laboratorio di microbiologia applicata.

In totale per l’anno accademico 2019/2020 il Campus universitario SUPSI a Mendrisio accoglierà quindi circa 250 collaboratori stabili, 650 studenti nella formazione di base e oltre 700 studenti all’anno nella formazione continua.

Oltre agli spazi didattici, è inoltre prevista da parte della Città di Mendrisio la realizzazione di 325 posteggi park&rail e pubblici che andranno a migliorare l’attuale offerta collegata all’utilizzo dei mezzi pubblici.

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