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CANTONEAlmeno tre nuovi lupetti in Val Morobbia

25.08.16 - 16:11
Nuovi cuccioli per la coppia di lupi che si era riprodotta nel 2015
Almeno tre nuovi lupetti in Val Morobbia
Nuovi cuccioli per la coppia di lupi che si era riprodotta nel 2015

BELLINZONA - Nel corso dell’estate 2016, gli agenti dell’Ufficio della caccia e della pesca hanno condotto delle azioni di sorveglianza mirate in valle Morobbia, allo scopo di chiarire se la coppia di lupi che aveva dato luce a una prima cucciolata nel 2015 si fosse nuovamente riprodotta nell’anno in corso.

Le operazioni di verifica hanno dato esito positivo, attestando la presenza di almeno tre lupetti nati nel 2016. I giovani lupi sono stati identificati sulle immagini scattate da una fototrappola posata in collaborazione con il KORA (www.kora.ch).

L’attribuzione della presente cucciolata alla coppia già riprodottasi nel 2015 è da ricondurre alla presenza nella zona di studio dei medesimi genitori F8 e M47, presenza attestata dal Laboratorio di biologia della conservazione di Losanna tramite l’analisi genetica di campioni di sterco.

La prima riapparizione del lupo in Ticino risale al gennaio del 2001 e da allora ha potuto essere confermato il passaggio su suolo cantonale di almeno 18 esemplari diversi (13 maschi, 3 femmine e 2 lupi di sesso sconosciuto). I tre giovani lupi osservati portano dunque il totale a 21 lupi.

Dopo le cucciolate nate da una coppia di lupi nella regione della Calanda (Grigioni), il Ticino è il secondo Cantone dove viene confermata la riproduzione di questa specie in Svizzera.

In valle Morobbia la prima conferma della comparsa di un lupo risale all’estate del 2010. La presenza era poi stata confermata anche nel 2011, ma solo nel 2012 si poté identificare geneticamente l’individuo, che è risultato essere il primo esemplare femmina (F8) in Ticino. In seguito nel corso del 2013 e 2014 non c’erano più state segnalazioni sicure della presenza di un lupo nella regione. Nel corso del 2015 è stata accertata la presenza di una coppia di lupi formata da F8 e M47, la quale ha dato alla luce la cucciolata scoperta a fine agosto 2015.

Da allora il territorio della nuova muta si estende su suolo ticinese, italiano e probabilmente anche grigionese.

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