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CONFINESpesa a Como? Sempre più cara. "Colpa" anche dei ticinesi

17.08.16 - 13:00
Secondo uno studio i prezzi sono cresciuti del 15% in 5 anni
tipress
Spesa a Como? Sempre più cara. "Colpa" anche dei ticinesi
Secondo uno studio i prezzi sono cresciuti del 15% in 5 anni

COMO - Fare la spesa a Como costa ben un 15,6% in più rispetto a 5 anni fa. E non solo. L'impennata - secondo il Sole 24 ore - è la più alta d’Italia.

Uno studio effettuato dal quotidiano di economia e finanza, ha analizzato la spesa in 60 capoluoghi di provincia italiani, mettendo nel paniere i generi alimentari di prima necessità, quindi pasta e latte, ma anche burro, riso, carne bovina e prosciutto.

Nella classifica la città di confine occupa il 24esimo posto, entrando nella fascia dei territori costosi, occupata in prevalenza dal nord Italia. Se la media nazionale segna uno scontrino di 3.779 euro all’anno, in cima c’è Rimini, con 4.475 euro all’anno di spesa. Poi Ferrara e Ravenna, dietro Bolzano e Milano.

L’arrivo dei discount e delle catene a basso costo non sembrano aver inciso troppo sul contenimento della spesa. «Ma questa è perfino una buona notizia – spiega Giuseppe Porro, docente di economia politica dell’Insubria – perché la deflazione esiste quando la domanda d’acquisto è talmente debole che i prezzi non riescono più a salire. Dopo anni di crisi economica non dispiace rivedere un po’ di inflazione in qualche angolo di paese, significa che questi territori sono meno in sofferenza. Sono segnali di ripresa».

Il merito va alla vicinanza con la Svizzera e ai clienti ticinesi, con un potere d'acquisto maggiore, che usano varcare il confine per acquistare prodotti che in Ticino sono più cari (carne o frutta, solo per fare un esempio), oltre che ai turisti. E questo fa pensare anche ai primi segnali di ripresa di un'economia da tempo in difficoltà.

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COMMENTI
 

Corsica 7 anni fa su tio
Qui da noi se non hai i soldi non si fa la spesa, 2 bistecche di scalone di manzo alla MIGROS ci sono costate la bellezza di 42 fr VERGOGNATEVI

gmogi 7 anni fa su tio
Qualcuno sa se è vero che si può esportare merce dalla Svizzera per al massimo 50 Euro? Quindi un Italiano che acquista in Svizzera può importare nel proprio paese mi sembra un massimo di 50/70 euro di spesa.Se fosse veramente così è abbastanza chiaro come si possa rimediare a questo turismo della spesa. L'Italia parla di reciprocità e quindi abbassare l'importo massimo concesso per importare merce in CH sarebbe una soluzione.

MIM 7 anni fa su tio
Risposta a gmogi
Ci sono anche due IVA differenti. Forse confondi gli importi esenti da quelli imposti a dazio.

gmogi 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
Dico che in dogana se un Italiano porta merce per più di 50/70 euro nel suo paese deve pagare oppure non può. Noi facilitiamo tutto. Ma d'altronde poi non si potrebbe più spendere 400 euro di carrelli nei supermercati IT da portare in CH.

MIM 7 anni fa su tio
Risposta a gmogi
Io credo che dipenda dall'IVA. Puoi importare in CH merce per un controvalore di 200 franchi (iva ca 16. ); puoi importare in I merce per un controvalore di 70 euro (non lo so, sto alle tue cifre): Iva ca 16 franchi. Oltre questa cifra bisognerebbe effettuare dichiarazione e come potrai notare a chi importa in CH conviene (scaricano IVA italiana e caricano quella elvetica)

GI 7 anni fa su tio
La moglie ubriaca e la botte piena, il panino ed il 5 centesimi.....insomma non si può avere tutto ! Beh che ne direste di chiudere le frontiere anche solo per un sabato?....noi senza i frontaliers a lavorare e loro senza di noi a spendere ??

Crt1980 7 anni fa su tio
Risposta a GI
da una parte non andrebbe avanti il lavoro dall altra avrebbero meno incassi chi ci guadagna ? nessuno

GI 7 anni fa su tio
Risposta a Crt1980
sul piano ambientale TUTTI (meno spostamenti = meno inquinamento) sul piano economico forse più noi di loro....spendendo sul nostro di territorio....

neuropoli 7 anni fa su tio
anche benzina/diesel costa di più nel mendrisiotto rispetto al bellinzonese? per colpa nostra? nooo

Fran 7 anni fa su tio
colpa dei loro Badin che fanno i frontalieri in Svizzera

laloca 7 anni fa su tio
e gli stipendi da noi di che percentuale si sono abbassati negli ultimi 15 anni?? "Colpa" anche dei comaschi?

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a laloca
Beh, dai, leggendo l'articolo si evince che grazie a noi, in qualche parte d'Italia si denota una ripresa economica .... ;o)

Ctg 7 anni fa su tio
vuol dire che i commercianti comaschi sono disonesti e vogliono approfittarsene degli svizzeri.in poche parole non è colpa degli svizzeri ma è colpa loro

navy 7 anni fa su tio
Beh, un qualche fastidio i sciuri comaschi che lavorano al di qua della ramina dovranno ben averlo anche loro, o no? Soli vantaggi mi pare un tantino fuori luogo!

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a navy
Bravo, così come diceva Jannacci, possono vedere l'effetto che fa!

navy 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Grazie! Mi viene da ridere a leggere alcuni commenti in Facebook! Ci sono tanti di quei economisti da quattro soldi in giro da far paura.......Confrontano i costi di 100 grammi di carne aldiquà della ramina con l'oltre ramina......Dimenticano che, aldiquà della ramina, un macellaio prende, poco-poco, 5'000.- mensili....mentre l'omonimo in Italia prenderà (se va bene) 1'300.- euri netti sul conto! Sembra che vada così! Ai tempi conoscevo un macellaio-salumiere di Saronno. Lavorava alla Migros......Quattro figli, la moglie a casa a far calzetta, vacanze due volte a l'anno. Amava (con il figlio) andare in bici e sciare. Settimana bianca in albergo a gennaio e isoletta del pacifico in estate con bici a presso....... Facciamo confronti tenendo conto di tutto altrimenti è meglio TACERE (non lo dico a te sia chiaro ma ad alcuni scienziati su facebook).

Fran 7 anni fa su tio
Risposta a navy
Già, senza contare i contributi per i 4 figli ....

SSG 7 anni fa su tio
Risposta a navy
esatto! inoltre alla differenza di salario non dimentichiamoci i vari controlli voluti e votati dal popolo in merito all'allevamento, cura degli animali, uccisione, macellazione, ecc. tutte costi che fanno salire il prezzo della carne.

navy 7 anni fa su tio
Risposta a SSG
Giusta annotazione! Di mucche elvetiche (magari di cui latte serve per fare la mozzarella o la burrata) che brucano accanto ad una discarica abusiva in aperta campagna (Campagna con la "C" maiuscola oppure senza) NON NE ABBIAMO! Per fortuna non ne abbiamo! Tempo fa, vedevo una trasmissione (girata nel Napoletano) in cui gli abitanti accusavano il governo di avere inquinato il sottosuolo ed avere avvelenato i bambini che, in quella zona specifica, morivano e muoiono ancora di leucemia fulminante......Pertanto, i confronti ci stanno ma vanno fatti con tutti i crismi e l'attenzione del caso! Saluti.

vulpus 7 anni fa su tio
Questo sig. Porro forse ha dimenticato che in queste zone vivono la bellezza di ca 60000 frontalieri il cui stipendio, paragonato a quelli della repubblica possono essere ben parificatia professionisti di rango superiore.

Crt1980 7 anni fa su tio
Risposta a vulpus
como non ha 60mila frontalieri
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