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Verso il Ritom in 27 minuti... e 4'261 gradini Sessanta coraggiosi hanno affrontato di corsa la scalinata più ripida d'Europa
QUINTO - Una corsa di 27 minuti e 32 secondi per percorrere 4’261 gradini e raggiungere il cielo. È questo il risultato ottenuto da Roberto Delorenzi (Svizzera), l’atleta che per velocità si è imposto nella prima edizione di Stairways to Heaven, la corsa in verticale che ha avuto luogo sabato lungo la scalinata della funicolare del Ritom. La prima donna è invece Serena Vittori (Italia), che ha completato il percorso in 30 minuti e 3 secondi. Una sessantina, in totale, i corridori che hanno affrontato la ripida risalita lunga 1,3 chilometri e con una pendenza massima del 90%. Tra loro non c’erano soltanto professionisti ma anche amanti della corsa e della montagna: «I più lenti ci hanno messo tra i 45 e i 50 minuti, che è comunque un tempo notevole» ci dice l’organizzatore Aaron Rezzonico.
Verso la seconda edizione - L’evento sportivo era aperto a un massimo di cento partecipanti. Ma il meteo non ha aiutato: «Al mattino ha piovuto, ma poi per fortuna nel pomeriggio si è schiarito e i gradini si sono asciugati in tempo per la gara» racconta ancora l’organizzatore. «Alcuni corridori non si sono presentati, ma abbiamo avuto diverse iscrizioni sul posto». La prima edizione della competizione è dunque considerata come un successo. «L’anno prossimo si ripeterà e sarà aperta a un maggior numero di partecipanti, così che anche la tassa d’iscrizione possa essere più popolare» conclude.
