LUGANO - Il Municipio ha approvato l’Ordinanza municipale che disciplina scopi, modalità d’uso, organizzazione e funzionamento dei due centri giovanili della Città di Lugano attivi nei quartieri di Breganzona e Viganello.
Lo riferisce l'esecutivo luganese in una nota diramata nella tarda mattinata di giovedì.
«La nuova normativa - si legge - permette di disporre di un’unica ordinanza per i due centri e di regolamentare la loro messa a disposizione di altri utenti oltre gli usuali orari di apertura».
«Le due strutture offrono ai ragazzi e alle ragazze di età compresa fra gli 11 e i 25 anni la possibilità di occupare parte del proprio tempo libero svolgendo attività educative, culturali e ricreative. La condivisione di iniziative e lavori di gruppo - osserva il Municipio - favorisce l’aggregazione e la socializzazione dei più giovani, e alimenta quel processo di scambio e dialogo fra le generazioni che sta alla base di una crescita equilibrata e dell’identità di una comunità».
Il coordinamento delle attività è svolto dalla Divisione Sostegno e gli animatori che operano nelle due strutture sono responsabili della loro conduzione, in collaborazione con il servizio cittadino.
in particolare gli animatori propongono, stimolano e seguono le attività dei ragazzi e delle ragazze e si adoperano affinché siano perseguiti gli obiettivi sociali ed educativi che sono alla base dell’istituzione dei due centri.
Gli spazi possono essere messi a disposizione di altri utenti – singole persone, gruppi o associazioni – per attività o ricorrenze private, riunioni, assemblee o scopi analoghi.
Per i dettagli si rimanda all’Ordinanza municipale sui centri giovanili del Comune di Lugano che sarà esposta agli albi comunali a partire dal 25 luglio.