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BELLINZONAInvestimento di oltre 10 milioni per la cura di 611 ettari di bosco a Dongio

30.06.16 - 11:40
Investimento di oltre 10 milioni per la cura di 611 ettari di bosco a Dongio

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha approvato il messaggio concernente il progetto integrale per la cura di 611 ettari di bosco di protezione, in gran parte di proprietà del Patriziato di Dongio, tramite tagli di rinnovazione e diradamenti a favore della stabilità e della struttura delle piantagioni e dei popolamenti boschivi naturali.

Il progetto, considerato particolarmente importante per il settore dell’economia forestale e del legno, si svilupperà sull’arco di 16 anni (2016-2031), per un investimento complessivo di fr. 10’893'000.--.

Per sopperire alla mancanza di alberi da seme si prevede la semina di tiglio, rovere e faggio. Lungo i corsi d’acqua si procederà all’allontanamento degli alberi schiantati in alveo, come pure all’eliminazione degli alberi che presentano una stabilità limitata e che potrebbero causare con il loro crollo un ostacolo al deflusso delle acque con conseguente formazione di serre nei fiumi.

Nei popolamenti sensibili è prevista una moderazione dell’intervento al fine di evitare il propagarsi di specie invasive quali robinia, ailanto e altre specie non autoctone che impediscono il ringiovanimento delle specie forestali desiderate. Questi interventi selvicolturali permetteranno di assicurare a lungo termine una funzione protettiva efficace da parte del bosco contro i pericoli di caduta sassi, frane, colate di detrito, alluvionamento e valanghe.

La realizzazione del progetto avrà quindi ricadute positive sulla sicurezza negli abitati di Dongio, Marogno e Motto e sulle varie infrastrutture presenti sul territorio del Comune di Acquarossa.

Per garantire un’esecuzione razionale dei lavori e permettere la futura gestione del patrimonio boschivo, il piano prevede, tra Malvaglia e Motto, nelle vicinanze della strada cantonale, la costruzione di una nuova strada forestale di 290 metri di lunghezza, la creazione di un ampio piazzale d’esbosco al termine della stessa e opere di migliorìa alle infrastrutture di deposito esistenti. I lavori sono promossi dal Patriziato di Dongio in stretta collaborazione con la Sezione forestale e saranno finanziati principalmente dal Cantone e dalla Confederazione, nella misura dell’80% per i lavori selvicolturali e del 70% per l’allacciamento. I costi restanti saranno a carico dell’Ente esecutore che potrà coprirne una parte con il ricavato della vendita del legname, nonché usufruire di un aiuto finanziario sia da parte del Comune di Acquarossa, sia da parte di altri enti beneficiari del progetto.

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