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TICINOIn 700 a casa “a far nulla”: è boom di ticinesi scoraggiati

30.06.16 - 09:20
Triplicate in un anno nel nostro Cantone le persone che hanno smesso di studiare e di cercare un impiego. Cosa fanno? Parola allo psicologo
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In 700 a casa “a far nulla”: è boom di ticinesi scoraggiati
Triplicate in un anno nel nostro Cantone le persone che hanno smesso di studiare e di cercare un impiego. Cosa fanno? Parola allo psicologo

CANTONE - Tecnicamente si chiamano Neet. Dall'inglese “not in education, employ or training”. Persone che non studiano, non lavorano e non seguono più alcun percorso formativo: sono gli scoraggiati dalla crisi. Giovani tra i 15 e i 29 anni che hanno rinunciato a cercare un lavoro e, allo stesso tempo, hanno smesso di studiare. In Ticino il numero è aumentato notevolmente nell'ultimo anno, fanno sapere a tio.ch/20minuti dall'Ufficio cantonale di statistica (Ustat). Sono passati da 235 a 764. Più che triplicati. Le stime «hanno un valore statistico relativo» precisa l'Ustat, e negli ultimi anni hanno avuto un andamento ondivago: da 293 che erano nel 2010, gli “scoraggiati” ticinesi sarebbero passati a 733 l'anno successivo, per poi attestarsi a 469 nel 2012 e a 619 due anni fa.

I dati - Come si spiega allora il boom? «I ticinesi che si dichiarano scoraggiati fanno parte di un gruppo più ampio, composto da coloro che non cercano lavoro in modo attivo, ma sono disponibili qualora si presentasse loro un'offerta» fanno sapere dall'Ustat. E in effetti anche questi ultimi hanno avuto un aumento considerevole l'anno scorso, in Ticino: da 10719 a 12225 persone.

Lo psicologo - Ma per gli scoraggiati il problema è (anche) psicologico. «Queste persone trascorrono gran parte del tempo in casa, rifugiandosi spesso nel web, cadono in depressione anche in tenera età» spiega lo psicologo Luigi Gianini, che conferma come casi simili non siano (purtroppo) così rari. «Ci sono delle condizioni economiche oggettive che influiscono, il guaio però è che chi si scoraggia ne fa un fallimento personale. Si convince che dipenda da lui. Un aiuto psicologico in questi casi – conclude l'esperto – deve partire col ricostruire l'autostima. Ma non è facile». 

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COMMENTI
 

comp61 7 anni fa su tio
forse e dico forse, non tutti i ragazzi che frequentano il liceo hanno le capacità per ultimarlo. Certo che x la nostra società un apprendistato è visto come un fallimento.....

tekkaman73 7 anni fa su tio
Io sono normale, diplomato federale, 28 anni di lavoro, 17 da specialista, 4 lingue, aggiornamenti professionali continui, esperienze lavorative. Dal 1988 che mi rimbocco le maniche. La mia famiglia ed i miei vicini non mi "assecondano", tutti la pensano come me ma vanno avanti in completa omertà purtroppo. Ma anche se ci impegniamo e ci formiano nessuno ci vuole, punto. Specialmente i giovani ticinesi. Inutile avere 90 diplomi Federali se poi assumono un ex elettricista come impiegato. Ma a te raccontano che hai un profilo basso e non in linea con quanto cercano. Comunque basta, amen. Pochissimi che vogliono capirci ed aiutare. Sempre il mantra... "Rimboccare le maniche,psicologo,lavoro c'e',impegnarsi" Non funziona in Ticino. La mia famiglia ha letto e non ti dico cosa ha commentato visto che mi "asseconda", oltre al fatto che ho perso tempo a rispondere ai vari commenti ... Mea Culpa. E mi scuso per gli eventuali errori di battuta. Finito e chiudo veramente. Saluti.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a tekkaman73
Beh, di sicuro un aggiornamento ce l'hai bisogno... quello di come si risponde su un blog... c'è un tasto apposito così da rispondere direttamente a chi ti stai rivolgendo... :-) Detto questo ti auguro buona continuazione, buo a fortuna e una vita più serena... :-))))

tekkaman73 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Questa volta mi hai strappato un sorriso. Mi sono aggiornato e ho cliccato :-) Comunque prima volta in un blog, e sinceramente non mi piace. Meglio quattro chiacchere in un bar "alla vecchia maniera = bettola". Speriamo per il futuro ma veramente dura per i locali crescere i figli e tirare avanti la famiglia. Adios

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a tekkaman73
:-))))

tekkaman73 7 anni fa su tio
Vabbe', inutile sprecare parole quando chi ti ascolta ragiona a senso unico. Da anni che parlo con altri nella mia stessa situazione, stesse cose che dico io, e siamo migliaia. Tutti con gli stessi problemi e le stesse evidenze. Un'intera popolazione dallo psicologo ? Evidente che qualche cosa non funziona in Ticino ed evidente che chi arriva non è come i vecchi che arrivavano. "Lo psicologo e la vita ad un'altra maniera" non ti aiutano a mantenere la famiglia e cercare ti farti assumere in un paese che non vuole assolutamente assumere i propri cittadini. Bisogna viverle le cose prima di sentenziare, siamo tanti e non penso di essere l'unico "Anomalo" come dite. Un paese dove è sconveniente parlare di cose svizzere e sconveniente o razzista qualsiasi cosa su altri. Con questo chiudo la mia avventura con i blog. Tempo sprecato. Ci si arrabbia inutilmente. Colpa mia che ho dato seguito a certa gente. Grazie Tio per la piattaforma offerta. Scappo, vado a prenotare una camera al manicomio ... ma par piasee. Saluti a tutti.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a tekkaman73
Sicuramente la tua famiglia risente del tuo problema e ti assecondano per evitare lunghe e ripetitive situazioni... Comunque , per farla breve, una persona normale si rimbocca le maniche, se necessario si aggiorna professionalmente e va avanti senza vivere gli stati d'animo che tu esterni... sono cose che succedono in molte parti del mondo e sono normali... Tu invece no, senti una pressione fortissima e addirittura vieni infastidito dall'episodio del giornale che hai descritto sotto... ripeto, per il tuo bene e della tua famiglia, fatti aiutare a vivere più serenamente...

tekkaman73 7 anni fa su tio
Caro Moonie ... facile parlare, orgoglio ne ho da vendere. Sono i cari vicini che esagerano e martellano non in casa loro. Ma prova tu per almeno 15/20 anni di fila a sentire le solite cose sui giornali, TV, treno, bus, locali, a piedi, al parco, ospedali, sportelli, negozi, ovunque Svizzerotti, viziati, poco formati, tutto schifoso, scuole schifose, fanulloni, scansafatiche, burini, treni schifosi, noi il meglio, noi qui, noi la. Abusi, spacconate, mobbing sul lavoro, ecc ... BASTAAA, ne sento ogni giorno da 15 anni. E sempre peggio. L'ultima volta che ho provato a replicare mezzo treno mi si è aizzato contro perché ero in minoranza anche se avevo pienamente ragione. Colloqui di lavoro chiamati solo per mortificarti. Capi, quadri, selezionatori, dirigenti, moltissimi non Svizzeri. Mi capisci ? Succede anche a te questo ? Ovunque vai in Ticino appena vedono che sei CH ti allontanano. E non sono una nullità caro mio. Ma una brava persona, gran lavoratore, umile ed onesto. Con principi e valori che ci invidiavano fino a 10 anni fa, che ora non esistono più in Ticino. Sono stato cresciuto e formato professionalmente ad una certa maniera. Cose che ai diversi nuovi che arrivano mancano (Impresari, datori ed impiegati) Saluti.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a tekkaman73
Mi sembra evidente che hai bisogno di aiuto... ogni tanto vai da un psichiatra?... potrebbe aiutarti a prendere la vita in manjera diversa... :-)

Salbra 7 anni fa su tio
Un giorno o l' altro i nostri giovani cominceranno a gambizzare i politici ticinesi (vedi Italia anni 70) e salterà fuori una rivoluzione .... non è possibile che gli asilanti abbiano tutto tessere per fare acquisti, biglietti di treni e bus gratis ecc. ecc. ed ai nostri giovani ( che i genitori hanno pagato tasse ecc.ecc.) NIENTE e è una vergogna che non vengano aiutati da questo Cantone !!! Sono loro i primi che hanno bisogno d'aiuto e non i rifugiati....se poi ne resta (ma non ne resta) aiutiamo anche i rifugiati !!

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a Salbra
Ancora peggio era la notizia di questa mattina dove si parlava di 850 milioni da destinare alle spese per l'asilo e la notizia dopo diceva che a fatica sono stati trovati 100 milioni da suddividere sull'arco di 5 anni per aiutare le nostre famiglie nella custodia dei figli durante il lavoro. Poi c'è chi si domanda perché buona parte degli Svizzeri sono(diventati) razzisti.

shooter01 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Scusate, ma suggerisco, quando il CF verrà la prossima volta a farsi il giretto in Ticino, di armarsi di pomodori e uova marce, invece di correre a stringere mani, come ho visto fare l'anno scorso

cacos 7 anni fa su tio
per noi ticinesi spostarsi vuol dire andare in svizzera interna /germania francia, non solo prendere l'auto e fare 40 50 km per un guadagno assicurato . Italia a noi non offre nulla ne lavoro ne possibilità di commercio ci mettono niente a usare la burocrazia per farci desistere in barba alle leggi, che pare solo noi dobbiamo rispettare.purtroppo abbiamo politici che con il popolo non hanno niente a fare , a parte qualcuno ma sono pochi , sindacati che si schierano con i frontalieri una vergogna. tekkaman 73 dice il pensiero di mlti di noi lo capisco , il verom problema e che nessuno ha una soluzione proponibile.

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a cacos
...nessuno ha una soluzione proponibile.Soluzione proponibile e anche facile facile: Le imposte alla fonte che ora vanno a finire nei bilanci dei comuni vengono versate altrove (ad esempio un fondo per aiutare i comuni di montagna, iniziative imprenditoriali sostenibili, etc,...). Questa semplicissima misura impedirebbe ai comuni di lasciar insediare aziende cinesi (senza valore aggiunto) facendo esenzioni fiscali a destra e a manca e li obbligherebbe a scegliere aziende solide che possono permettersi di pagare i servizi di cui usufruiscono e salari decenti... Queste imposte spingono i comuni a "scegliere" aziende che occupano solo frontalieri incassando tutte le tasse che questi pagano piuttosto che aziende normali della regione che assumono residenti (che pagano tasse nei rispettivi comuni di residenza). La maggior parte dei comuni che vengono definiti "finanziariamente forti" (Lugano, Chiasso, Mendrisio,..) sarebbero già falliti da un pezzo se dovessero cavarsela con le tasse dei residenti. Grazie alle imposte alla fonte invece assumono fama di comuni forti e possono permettersi di influenzare la politica distorcendo ulteriormente la situazione.

tekkaman73 7 anni fa su tio
"a volte bisogna anche essere disposti a spostarsi". Stessa cosa me la disse un permesso G, "Voi Svizzeri siete viziati, prendete esempio da noi che ci spostiamo in altre Nazioni". Questa persona abita in Italia e lavora in Svizzera a 2 minuti di macchina, e molti che fanno la morale idem. Ma io da 20 anni che cerco vicino a casa, loro pochi giorni e trovano ... non e' normale che io devo andare a Zurigo e loro si spostano di pochi chilometri. Ma loro fanno sacrifici (abitiamo vicino io e loro). Gente senza formazione, senza esperienze presi da dove non si sa ed infilati in uffici, banche, fiduciarie, avvocati, negozi, assicurazioni, ovunque "Voi Ticinesi siete poco formati ..." Le agenzie di collocamento hanno ordini di scuderia di non trattare candidature CH ma solo UE. Negozio di elettronica cerca AFC vendita, 3 lingue e 10 anni esperienza e non ti selezionano, ma poi assumono liceale "G" mai lavorato e senza nulla ??? Neanche se ci accontentiamo di 2500/2000 lordi ci selezionano, non ci vogliono PUNTO. Se mando CV con residenza estera pero' vengo contattato, come mai ? Ho famiglia e costi fissi per 3500/4000 mensili e tenore di vita normalissimo per chi volesse fare commenti a caso... Quindi colpa totale dei datori e Governanti. Ed i G che parlano troppo dovrebbero analizzare la nostra situazione e conoscere il Ticino prima di sparare sentenze. 27 anni di lavoro, diplomi, lingue, esperienze, aggiornamenti ... ma per il Ticino sono un uomo inutile e poco formato ... meglio uno qualsiasi da fuori. Vediamo di piantarla, poi chiaramente ci sono anche i Ticinesi fanulloni. Ma ci sono migliaia di super profili esteri molto sopravvalutati e gli viene detto che sono stati scelti perché noi siamo scarsissimi a 360. Saluti e buona giornata. E non fate commenti sulla sintassi e punteggiatura, non e' quello il punto della questione.

Gegen99 7 anni fa su tio
Risposta a tekkaman73
concordo pienamento poi noi poco formati?invito tutti i lettori a riguardare i sistemi scolastici delle nazioni a fianco...

Oni 7 anni fa su tio
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alexx79 7 anni fa su tio
ragazzi i tempi son cambiati. la tecnicizzazione e robotizzazione sta rubando sempre più posti di lavoro... diventerà sempre più ovvio col passare degli anni. e i ricchi diventano sempre più ricchi e il popolo sempre più schiavo... la soluzione è adottare un reddito di base per tutti. che il 6 giugno scarso è stato bocciato. ma un bel giorno arriverà... avere il minimo garantito è molto motivante per chiunque, con un effetto psicologico di sollievo nell'inconscio collettivo di tutto il popolo...

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a alexx79
L'automazione ha sempre sostituito l'uomo fin dalla prima rivoluzione industriale. Si creano nuovi bisogni e nuove figure professionali, e non tutte collegate al progresso tecnologico. Quanti estetisti / personal trainer / coach aziendali / nutrizionisti / organizzatori di eventi / designer.. ecc. ecc. ecc. esistevano 50 anni fa? (solo per parlare delle nuove professioni non correlate i macchinari...poi ci sono gli specialisti) Questa storia la raccontavano già i luddisti di 2 secoli fa che distruggevano i macchinari nelle industrie... se fosse stato per la gente che pensa in questo modo saremmo ancora ad impiccare le streghe, a fare i salassi per curare le persone e a gioire per un pezzo di pane...proprio come qualche secolo fa.

alexx79 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
L'automazione ha sempre sostituito l'uomo... ma l'uomo è ancora sempre costretto al lavorare 30+ ore. Non è un controsenso? L'idea originale era che la tecnologia renda libero l'uomo... I dati parlano chiaro. Nuove professioni create ci sono ma sono poche rispetto a quelle che stanno diminuendo. E poi con queste nuove professioni diventa assai difficile guadagnare bene. Magari 1 su 10 ce la fa. Solo la professione dell'ingegnere informatico e alcune altre professioni altamente specializzate sono in aumento. Non serve distruggere le macchine come hanno fatto i luddisti. Benvenute le macchine che lavorano x noi, ma che ci sia una ripartizione più equa della ricchezza. Le macchine non ricevono salari... Garantire un minimo a tutti sarebbe molto stimolante proprio per creare nuove iniziative e nuove occupazioni.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a alexx79
Sinceramente anche io ero incuriosito dal reddito di base, ma le incognite erano tante (e ci possiamo passare sopra, è una novità) ma i rischi.... che una famiglia con 2 figli potesse non lavorare e avere un buon reddito....è un rischio troppo alto! Io sono il primo a dire che una persona deve lavorare per sentirsi appagato e integrato nella società, eppure i continui casi di abusi del sistema sociale, mostrano come per tante persone, il lavoro (un'occupazione) non sia sentita come una necessità, anzi! E questo, insieme al mostruoso apparato burocratico e l'enorme tassazione che si avrebbe dovuto implementare rendeva il progetto troppo rischioso.... Tornando ai macchinari... questi non hanno permesso di diminuire il lavoro della gente, bensì di produrre beni a costi inferiori, quindi a prezzi inferiori, così che più gente può comprare beni che prima erano riservati solo ai più ricchi. Paradossalmente questo non ha diminuito la povertà percepita (anche se non reale) in quanto in questa era consumistica (che ha i suoi vantaggi in quanto permette a tante persone di lavorare) la gente è più attenta a quello che non ha piuttosto che a quello che ha....

alexx79 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
ti ringrazio Meno per lo scambio... io continuo a sostenere che un RBI sia una gran cosa. bisogna fare esperimenti per verificare la fattibilità. e poi 2500 fr, anche se era solo argomento di discussione, era forse una cifra troppo alta. probabilmente 1500 fr sarebbe stato un importo più ragionevole...

Gegen99 7 anni fa su tio
Leggere certi commenti di certe persone mi fa capire che si minimizza il problema e che si dia molto bolentieri la colpa ai giovani in questione....mai pensato invece che magari ci sono persone anche volenterose ma non trovano comunque nulla?Frasi del tipo "se si vuole lavorare qualcosa si trova" oltre a essere falsa, é anche detta da persone che il lavoro ce l hanno o che comunque hanno i contatti giusti per averlo.Se ripenso a quando ero disoccupato io (e sono rimasto un bel po' in diso) e rileggo l'articolo trovo che mi calza a pennello tutto o quasi quello che c'é scritto.Eppure sono un ragazzo che si da da fare.In sintesi ci sono tanti perdigiorno in giro, ma anche tante persone in gamba che pur essendo bravi non trovano la strada, cadono in depressione e dopo si comincia la spirale verso il basso.Scusate se la nostra generazione é lazzarona...ricordiamo però che la vostra é quella che ha gettato le basi per mettere in ginocchio un intero cantone...e concludo nel dire che si dovrebbe essere un diritto avere un lavoro con una paga superiore ai 2000 chf altro che viziati...ma qui entra in gioco anche il discorso dei frontalieri.

madras 7 anni fa su tio
Siamo messi male a discapito dei nostri vicini come li chiama amorevolmente un certo ex $indacalista dell'Unia. certo che lavori a 1800 / 2000 Fr. al mese se ne trovano. Ma chi vive nella ricca Svizzera come la chiamano certi politici con uno stipendio del genere. Qui qualcuno si fa ma di brutto.

franco1951 7 anni fa su tio
Cola dei politici, colpa di nessuno. Ma così si scaricano le proprie responsabilità sugli altri. Troppo comodo. Con la voglia di fare si trova lavoro: occorrono però impegno, applicazione, flessibilità cambiando magari professione o trovando lavoro non proprio sotto casa. Ho spesso l'impressione che oggi troppi giovani vogliano tutto e subito senza fare il minimo scarificio sognando posizioni strapagare senza fare la gavetta. Non nascondo che esistano casi esteremi, ma sono appunto estremi. Generalizzare dando la colpa ai politci mi sembra ingiusto e troppo facile come soluzione. A proposito, non sono un politico.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a franco1951
Poi.... chi li vota i politici? Chi li rivota confermando di essere d'accordo con il loro operato? Come vedi, anche si vuole dare la colpa ai politici, la responsabilità ricade comunque sulla popolazione, che ama farsi abbindolare da politici pifferai dalle tante promesse e facili soluzioni, ma che poi legiferando non fanno che peggiorare la situazione.

Rhodium 7 anni fa su tio
Se i giovani ed i meno giovani si trovano nella situazione descritta nell'articolo è perché LA POLITICA HA FALLITO. E' ora di finirla di incolpare terzi per i fallimenti dei politici.

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
Ma possibile che è sempre colpa degli altri. E fossero questi giovani i colpevoli della loro situazione ??

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
Ma per favore! Smettiamola di pretendere la pappa pronta! Tutti si devono dar da fare per trovarsi un posto di lavoro, anche sapersi riciclare e fare nuove cose! Quante volte sento gente che ha pure studiato una materia con pochi sbocchi professionali e poi rimanere in disoccupazione perché non trova il lavoro esatto per cui ha studiato? Una volta la gente era pronta a far tutto pur di lavorare, anche andare all'estero o perfino in altri continenti. Ora invece siamo viziati, siamo il paese con i salari più alti nel mondo e non ci accontentiamo di niente, piuttosto disoccupazione! Immagino che pure te sei uno di quelli che pensi che tutto sia dovuto e bisogna avere la pappa pronta, sennò tanto per cambiare si incolpano i politici (guai ad assumersi le proprie responsabilità).

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
Pienamente ragione, vedi se riesci a spiegarlo alla volpe che invita gli ALTRI ad andarsene. ;o))

leopoldo 7 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
ma non avevano detto poco tempo fa che la disoccupazione in ticino era diminuita

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Quello che tu dici è giusto ma solo in parte, mai come oggi le spese fisse per vivere (o sopravvivere) sono state così elevate in proporzione al salario, quindi lavorare per 2000 CHF potrebbe essere giusto ma è allo stesso tempo sbagliato perché chi è capace di tenere in piedi un'azienda solo pagando stipendi del genere dovrebbe fare una di queste due cose: o se ne torna/va in Italia o chiude, ditte del genere non servono a nessuno, però si hanno rovinato il territorio e la sua gente.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Ci sono anche tante aziende virtuose (che proprio perché sono virtuose non fanno scandalo e notizia) che si trovano costantemente confrontate ad una burocrazia crescente dello stato che aumenta i tempi e i costi, per non parlare delle nuove tasse. Poi ci sono i furbi, spesso di importazione, che spesso rovinano il tessuto sociale, questo è un problema, ma non bisogna generalizzare, perché si farebbe un torto a queste aziende sane.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Thor61
La politica sta aumentando la burocrazia, le tasse, insomma sta mettendo in ulteriore difficoltà le aziende e quindi i posti di lavoro. Ma chi vota i politici? Mica le aziende. Chi vota le nuove tasse? Mica le aziende. È la popolazione, la stessa che si lamenta della situazione. Quindi ancora una volta, ognuno ha ciò che merita! Che si svegli la popolazione e segua un po meno i pifferai che hanno eletto. Troppo facile dare la colpa alla politica e poi continuare ad eleggere queste persone e ad approvare le loro leggi.... e non prendersi le proprie responsabilità!

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
È facile dare la colpa ai politici perchè NE SONO GLI UNICI RESPONSABILI ecco perchè, oggi la popolazione non ha più un VERO rappresentante politico e TUTTI i partiti alla fine fanno i LORO interessi e non solo di partito, le persone stanno solo in mezzo. Ed è SEMPRE colpa della politica se le cose stanno in questo modo, NON delle persone, chi li vota in realtà non ha scelta, va dalla padella alla brace e ne paga le spese.

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Ci stiamo provando ma qui la situazione degenera di anno in anno.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Chi li vota ha diverse scelte, inoltre ha pure la possibilità di candidarsi. Che ognuno si prenda le sue responsabilità...

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
La triste realtà è che i responsabili di TUTTO questo sfacelo sono quelli che hanno il TUO stesso quoziente di Q.I. purtroppo. Triste ma vero ;o((((

Rhodium 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Su questo ti do' ragione ma non penso che lo siano volutamente, o almeno lo spero.

patrick28 7 anni fa su tio
Quando non c'era lavoro in Ticino si andava a Milano, Parigi e Londra. Altri varcavano l'oceano per andare negli USA, Australia ed Argentina. Su un pò di voglia, all'estero ci sono opportunità. certo bisogna alzarsi dal divano !

Gegen99 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Faresti mmeglio a far la morale ai tuoi connazionali.Ovviamente non ti é sfiorato il pensiero che olte a quei 700 disoccupati e rassegnati c é gente che é anche partita?sei un gran bla bla bla carissimo...

Danny50 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Vai te all'estero, che ci liberi

navy 7 anni fa su tio
.....fossero solo quelli senza educazione e/o educazione sufficiente ad essere ai margini...... La realtà è che, oggi più di ieri, specialmente qui in Ticino, il mercato del lavoro è peggio che un bordello..... Gente che, per 2'000.- franchi mensili si mette anche a 90° e sappiamo il panorama geografico quale sia. Un consiglio spassionato ai giovani (formati e/o meno)? Alzate i tacchi. Il Ticino è stato consegnato dai nostri politici cantonticinesi e nazionali a paesi terzi............

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a navy
Esattamente. E' stato consegnato su un piatto d'oro ...

Danny50 7 anni fa su tio
Risposta a navy
TICEXIT

GI 7 anni fa su tio
della serie.....se il lavoro mi cercasse.....magari, chissà.....io il lavoro di certo non vado a cercarlo, troppa fatica....

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a GI
Esatto!!

gmogi 7 anni fa su tio
Già, poi quando si va a parlare con chi si occupa degli apprendisti che sono stati bocciati (e gli apprendisti elettricisti sono tantissimi) (addirittura classi intere ogni anno) ti dicono che purtroppo è così e ti fanno vedere una montagna di incartamenti di ragazzi nella stessa situazione. Ma di riconoscere che forse qualche problema esiste neanche a pensarci. Se un ragazzo arriva alla fine degli esami con una media del 4,5 ma con l'insufficienza in una materia dategli questo benedetto diploma, poi comunque potete lasciarlo a casa prendendo qualcuno che vi costa meno, ma almeno il ragazzo potrà cercarsi qualsiasi altro lavoro anche fuori dal Ticino.

Monello 7 anni fa su tio
Risposta a gmogi
....esatto !!....vissuto di persona !!!

Equalizer 7 anni fa su tio
Fintanto che ci sarà qualcuno che li mantiene, ci sarà sempre gente che resta a casa a grattarsi le... parti intime.

elvetico 7 anni fa su tio
Da almeno 3 decenni nel mondo occidentale si sta distruggendo la famiglia: i risultati sono anche questi. Poi vi è da dire che molti giovani nascono già debosciati, crescono debosciati e diventeranno un peso per la società. Sono ammirevoli quei genitori che nonostante 1000 difficoltà riescono ancora ad educare e dare valori ai propri figli. Più che mandare dallo psicologo un figlio demotivato - si fa per dire - io userei il pugno di ferro e gli raddrizzerei la schiena facedogli fare qualsiasi lavoro o volontariato: l'autostima non gliela dà di sicuro lo PSI e neanche il WEB.

Tato50 7 anni fa su tio
Ma guarda un po' se non potevano trovare l'inglesismo anche in questo caso ;-(( A casa mia "Neet" l'è el contrari da "Broz";-D

cacos 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
ciao tato anche a me sto inglesismo sta sui..... usiamo la nostra lingua cosi é chiaro per tutti.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
A leggere l'articolo mi viene il xubbio che sono un po' scoraggiato anch'io... aha aha aha aha aha aha aha aha aha

MIM 7 anni fa su tio
Stanno chiusi in casa... sul web... e vedono i genitori che lavorano entrambi e che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Questa è la realtà!

elvicity 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
li abbiamo cresciuti noi...

MIM 7 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Non credo. Molti non ne hanno la possibilità di crescerli. La società sta distruggendo la famiglia e questi sono i risultati. C'era chi lo diceva ma veniva subissato di fischi: ora potrebbe affermare "ve l'avevo detto", ma non ne vale la pena.

Monello 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
...sono della tua stessa opinione ....e questo é solo l'inizio !

Monello 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
Purtroppo oggi una famiglia per poter vivere degnamente ha bisogno di 2 paghe mensili ( marito e moglie ) non che una volta non si lavorava ,ma era un lavoro diverso i figli accompagnavano le madri ed i padri sui campi o quello c era la relazione famigliare esisteva ...oggi purtroppo non esiste piu ..e questi sono i risultati ....di male in peggio ...

elvicity 7 anni fa su tio
Risposta a MIM
chi non ha la possibilità di crescere i suoi figli dovrebbe evitare di farne...

Monello 7 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Alla luce die fatti penso tu abbia Ragione ,chi ha figli oggi di 20 / anni si trova confrontato con una miriade di problemi tosti ! Si si meglio evitare ...lasciamoli fare ai nuovi arrivati ..loro di problemi non ne avranno ....anzi ci guadagnano !

MIM 7 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Ecco, hai centrato l'obiettivo di chi sta distruggendo tutto. Complimenti vivissimi per l'acume e la lungimiranza.

Ale86 7 anni fa su tio
Risposta a Monello
é vero al giorno d'oggi entrambi i genitori devono lavorare per poter mantenere i figli, é una realtà preoccupante perché questi ragazzi vengono "trascurati" e spesso non sono seguiti durante i loro percorsi formativi scolastici e lavorativi... ecco perché poi accadono queste cose.

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a Ale86
cosa c'entra???? Se entrambi lavorano, non vuol dire che la sera si devono buttare sul divano e guardare la tele ignorando i propri figli! Hanno delle responsabilità e li DEVONO seguire. A fine giornata, tutti insieme a cena, e dopo cena si seguono i figli se hanno fatto o meno i compiti. Dai quanti di noi hanno avuto entrambi i genitori che hanno lavorato e nonostante tutto ci hanno seguiti? Chi è stato lasciato allo sbando? Queste sono solo scusanti. Un genitore è un genitore e deve educare il proprio figlio. Mica essere amico!! Questi sono i risultati: giovani svogliati!! Quello che avete detto fin'ora sono solamente scusanti. Io vedo che molti genitori non hanno piÛ polso per l'educazione e sempre più sono dei Peter Pan ed egoisti!!

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Io sono figlio di due genitori che hanno sempre lavorato. Ho studiato e ho un buon lavoro da quasi 10 anni. Durante gli studi ho sempre fatto lavoretti umili di vario genere (magazziniere, barista, fabbrica, etc.). Non c'è nesso tra famiglia con genitori che lavorano entrambi o meno è il fatto di trovare lavoro. Non è neppure detto che le colpe siano da ascrivere ai genitori o ai politici. Si tratta di fenomeni complessi costituiti da più variabili. Ogni caso è a sè ed andrebbe valutato per quelle che sono le sue specificità. Qua però, come sempre, si salta alle conclusioni in maniera del tutto errata tirando conclusioni semplicistiche. Ma ormai in Ticino è diventato di moda sparare sentenze senza avere una minima cognizione di causa. Tipica roba da elettore leghista medio.... Se un ragazzo ha dei problemi è colpa dei genitori oppure dei politici e sicuramente anche di qualche straniero... Andiamo avanti così che andremo sempre meglio

elvicity 7 anni fa su tio
anche i grandi (lavoratori) sono sempre più scoraggiati... ma a noi almeno è stato insegnato di andare avanti nonostante tutto... purtroppo i giovani hanno un infanzia tutta scontata e poi quando inizia la vera vita tutto è differente come sta scritto nei 'copioni' ...

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a elvicity
Il problema è che oggi giorno si da tutto per dovuto. E sono in molti a pensare che il diritto al lavoro significa che indipendentemente dalla formazione, dalla voglia, ecc. Ognuno ha diritto a vedersi il posto di lavoro servito su un piatto di argento, insomma, la pappa già pronta....
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