Boris Bignasca e Paolo Sanvido puntano il dito contro il dirigente BSI e chiedono al Consiglio di Stato di invitarlo alle dimissioni
LUGANO - Nel mezzo della tempesta scatenata dal Caso BSI i deputati al Gran Consiglio della Lega dei Ticinesi Boris Bignasca e Paolo Sanvido puntano il dito con decisione contro Alfredo Gysi, ex CEO e oggi presidente onorario dell'istituto bancario, sottolineando come quest ultimo fosse «perfettamente a conoscenza della questione» relativa all'affare malese, essendosi a inizio 2016 complimentato personalmente con il suo rappresentante a Singapore per «l'importante contributo».
È giusto che Gysi continui a «rappresentare il Ticino e le istituzioni?» si domandano a questo punto Bignasca e Sanvido, che chiedono al Consiglio di Stato se non ritenga giusto invitare il presidente onorario di BSI a «dimissionare dalle cariche in seno a questi organi pubblici e parapubblici».