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CANTONE«I clienti BSI possono stare tranquilli»

24.05.16 - 18:40
La EFG potrà mantenere il marchio BSI, la cui clientela può stare tranquilla sulla solidità dell'istituto bancario. La Finma, però, bacchetta la dirigenza: «Reputazione della piazza danneggiata»
Foto d'archivio (Tipress)
«I clienti BSI possono stare tranquilli»
La EFG potrà mantenere il marchio BSI, la cui clientela può stare tranquilla sulla solidità dell'istituto bancario. La Finma, però, bacchetta la dirigenza: «Reputazione della piazza danneggiata»

LUGANO - L'immagine della piazza finanziaria ticinese e svizzera subisce un altro duro colpo. Con la fine del segreto bancario, la difesa della buona reputazione si è trasformata in ossessione. Il settore bancario trema e non soltanto in Ticino. Infatti, mentre a Vezia, il direttore dell'Associazione bancaria ticinese, Franco Citterio, si dice preoccupato il contraccolpo di immagine a livello internazionale, in Svizzera il caso BSI rappresenta un vero e proprio scossone.

La Finma aveva avvertito le banche: «attenzione al riciclaggio» - Come ricorda il «Tages-Anzeiger», la Finma, l'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, nella sua ultima conferenza stampa annuale, aveva lanciato il monito: «Uno dei più grandi problemi della piazza finanziaria è il riciclaggio di denaro». Sarebbero 14 gli istituti bancari sui circa 270 presenti in Svizzera, ad essere ad alto rischio proprio a causa del riciclaggio di denaro di dubbia provenienza. Già allora Mark Branson, direttore dell'autorità di vigilanza, aveva avvertito gli istituti bancari, affermando che nei casi sospetti, in odore di riciclaggio, le segnalazioni alla Finma risultavano tardive o addirittura mancanti.

«Si rafforza la cattiva reputazione della Svizzera rifugio di proventi malavitosi» - Una situazione che dimostra quanto la tentazione del guadagno veloce sia più grande rispetto al timore dei risvolti negativi dovuti a scandali come questi. Gli errori di alcune banche - come osserva il Tages-Anzeiger - si vanno a ripercuotere su tutta la piazza finanziaria «contro la quale si rafforza la cattiva reputazione di una Svizzera rifugio per i capitali frutto di proventi dubbi».

Transazioni senza i dovuti accertamenti - E i dubbi che si sollevano sull'operato di BSI si moltiplicano quando si legge sulla lunga nota stampa di Finma che nel caso 1MDB, sarebbe stato accertato che la banca ticinese «ha insufficientemente monitorato le relazioni da lei intrattenute con un gruppo di clienti con all'incirca 100 conti legati appunto al caso 1DB». Infatti, «all'interno del gruppo di clienti, come pure verso terzi, sono state effettuate una serie di transazioni senza che la banca avesse prima accertato sufficientemente i retroscena economici».

«Un regalo da 20 milioni» - Così, per esempio, nel caso di un afflusso di fondi dell'ordine di 20 milioni di dollari, BSI si è accontentata della spiegazione addotta dal cliente, secondo cui si trattava di un “regalo”. In un altro caso, «sono confluiti su un conto più di 98 milioni di dollari, senza che il retroscena economico fosse stato chiarito».

«Non sono stati considerati i rischi giuridici e di reputazione» -  Senza appello la conclusione di Finma: «BSI ha così gravemente violato i requisiti per la garanzia di un’attività irreprensibile. Infine, sino ai vertici dirigenziali è venuto meno l’atteggiamento critico necessario per riconoscere, limitare e monitorare i considerevoli rischi giuridici e di reputazione incorsi».

La Finma deve fare rispettare le leggi - Un contraccolpo all'immagine non solo di BSI, ma dell'intera piazza finanziaria svizzera. E la Finma, con questa dichiarazione, lancia un messaggio alla piazza interna ed internazionale: la Svizzera non è una Repubblica delle banane. All'autorità di vigilanza, infatti, è stato affidato un duplice compito: il primo è quello di fare rispettare le leggi e intervenire quando vengono violate. Soltanto in questo modo, infatti, la Finma riesce a rispettare il suo secondo obiettivo, ossia quello di proteggere la reputazione della piazza finanziaria.

Il brand BSI potrà essere utilizzato dalla EFG, ma la sua entità giuridica sparirà - Bsi, in tutti i casi, non perderà nessuna licenza, come aveva lasciato intendere oggi la Neue Zürcher Zeitung. L'istituto finanziario ticinese avrà un anno di tempo per confluire nella nuova società, la EFG e sciogliere la propria entità giuridica. Ciò non vorrà dire che il marchio BSI scomparirà. EFG, infatti, avrà la possibilità di utilizzare il «brand» BSI, la cui clientela, - ci dicono persone bene informate sui fatti - può stare tranquilla per quanto riguarda la sua solidità».

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COMMENTI
 

GI 7 anni fa su tio
a me non hanno mai "regalato" milioni di dollari....credo che la fantascienza non esistesse.....devo ovviamente ricredermi....

miba 7 anni fa su tio
Hanno ritenuto di calare le braghe all'UE ed agli USA abolendo il segreto bancario? Questo non è ancora niente, Panama, Isole Cayman ecc compenseranno quello che la Svizzera ha buttato alle ortiche, cioè il segreto bancario, quindi in futuro ne vedremo ancora delle belle ma soprattutto tanti capitali che prendono il volo verso altri lidi. Qui si potrebbe aprire un libro sia sulle conseguenze economiche per la Svizzera che sulla politica delle banche (che di svizzero oggi hanno solo il nome)

mariposa 7 anni fa su tio
... e i dipendenti possono stare tranquilli? ancora una volta contano solo gli affari.

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a mariposa
E che cosa dovrebbe contare, per una banca? I profughi? I centri sociali? Le famiglie arcobaleno? Che cosa?

Jampi 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Dovrebbero contare solo gli affari puliti e legali.

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
I tuoi amici austriaci nazisti hanno perso ! Hanno vinto i vedi e gli arcobaleno ! Continua a perdere ! Ciao bella ciao !

F.Netri 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Ehi, piccolo stalinista invasato, che c'entra l'Austria in questa storia?

tazmaniac 7 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Quando uno limitato non ha argomenti da portare, generalmente tende a straparlare e/o cambiare totalmente il tema.... ;o)

Melek 7 anni fa su tio
Risposta a Jampi
Non ce ne sono molti. Basterebbe una minbanca part-time :-)

Melek 7 anni fa su tio
Risposta a Melek
*minibanca*

roma 7 anni fa su tio
io sono tranquillissimo...li non ho nulla

RV50 7 anni fa su tio
Io in una banca con dei dirigenti come quelli non lascerei in deposito nemmeno un rotolo di carta igenica

Frankeat 7 anni fa su tio
I clienti possono anche stare tranquilli. Un po' meno i dipendenti.

Melek 7 anni fa su tio
"La Svizzera non è una repubblica delle banane". Verissimo. Infatti dobbiamo importarle, qui non crescono. Direi che l'unica differenza è quella.

nessuno 7 anni fa su tio
Risposta a Melek
"La Svizzera non è una repubblica delle banane" ma la repubblica dei cucù e ce ne sono molti !!

Frankeat 7 anni fa su tio
Chiaramente i manager truffaldini riceveranno una sontuosa buonuscita.
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