Il traffico intenso vissuto in prima persona dalle guardie di confine
CHIASSO - Vacanzieri in rotta verso sud. E tra qualche giorno sulla via del ritorno. Anche stavolta lungo l'autostrada A2 si sono formate le consuete code al San Gottardo (vedi correlati). E come spesso accade, per gli automobilisti anche la frontiera è un “ostacolo” da superare. «L'obiettivo è in ogni caso quello di far scorrere il traffico» assicura Mirco Ricci, portavoce del Corpo delle guardie di confine della Regione IV, illustrandoci il punto di vista di chi vive queste giornate intense al valico di Chiasso Brogeda.
Gli agenti sono sotto pressione? «Non parlerei di pressione, ma piuttosto di più alto livello d'attenzione nell'ambito dei controlli». Con il traffico intenso, non manca infatti chi ne approfitta per tentare contrabbandi o l'attraversamento illecito della frontiera. «Sono giornate in cui il monitoraggio dei transiti è praticamente continuo». I controlli non vengono dunque a mancare. «Sono operazioni che comunque non rallentano la circolazione» conclude Ricci.