Autostrade e strade chiuse, incidenti e black-out caratterizzano questo primo e innevato sabato di marzo. La polemica: «E gli spazzaneve dove sono?»
LUGANO - Incidenti stradali, interruzioni di corrente, strade chiuse, compresa la A2 chiusa tra Bellinzona e Rivera, traffico ferroviario in difficoltà e alberi caduti. Non si contano più i disagi e i problemi causati dalla caduta di piante e del cedimento di strutture. I pompieri di tutto il Cantone sono impegnati per far fronte alla situazione eccezionale.
Il Ticino è stato colto impreparato dalla prima abbandante nevicata che sta paralizzando la rete viaria di quasi tutto il Cantone.
Alcuni nostri lettori ci hanno informato di incidenti stradali, fortunatamente risoltisi unicamente con danni materiali, con tanto di fotografie, avvenuti in diverse località del Cantone. Molti coloro che si sono lamentati per il servizio invernale di spazzaneve, giudicato insufficiente per affrontare un evento annunciato nei giorni scorsi dai meteorologi.
Dalle fotografie allegate, infatti, si possono vedere gli incidenti accaduti sulla strada tra Ascona e Brissago, tra Agno e Serocca d'Agno e a Pazzallo.
A Pazzallo il conducente di un’auto immatricolata in Italia ha perso il controllo terminando contro la vetrina di un fast food.
Per l'automobilista, fortunatamente, soltanto un grande spavento.
Come riferisce Rescue Media, la protezione Civile Lugano Città è intervenuta in supporto ai servizi tecnici della Città di Lugano. A Morcote la strada Cantonale che conduce a Melide è stata chiusa a causa della caduta di una pianta e sul posto sono intervenuti i pompieri di Melide con l’ausilio dell’autoscala dei colleghi di Lugano.