Secondo il rapporto di Dipendenze Svizzera i giovanissimi sarebbero più morigerati di un tempo ma dai 15 anni in poi i consumi fanno boom
Pubblicato proprio ieri, il secondo rapporto annuale di Dipendenze Svizzera delinea uno scenario, quello elvetico, che pur rimanendo stabile non è esente da preoccupanti novità che riguardano soprattutto i più giovani.
Tabacco: si fuma sempre di più - I fumatori in Svizzera continuano a crescere ma il pacchetto sembra essere definitivamente passato di moda. I tabagisti, infatti, preferiscono "rollarsi" la loro sigaretta con tabacco sfuso e cartine.
Cannabis prima fra le droghe - Secondo lo studio la canapa "resta di gran lunga la sostanza illegale più consumata" nella Confederazione. È particolarmente diffusa nella fascia d'età tra i 15 e i 34 anni (i consumatori sono il 7%). In questo senso il dibattito sulla legalizzazione in stile Usa acquisisce una particolare importanza.
Binge-drinking che passione - Nella fascia d'età fra i 15-19 anni il fenomeno del binge-drinking, ovvero trovarsi a bere grandi quantità d'alcool acquistato nei supermercati, è in crescita sensibile.
Alcolismo, una piaga sociale - Secondo Dipendenze Svizzera l'11% degli adulti svizzeri beve ogni anno la metà di tutto l'alcol consumato nel nostro paese. Le persone alcoldipendenti stimate sarebbero 250¦000 e circa mezzo milione soffra dell'alcolismo di un familiare o di un amico.
Giovanissimi più morigerati, ma poi... - Fra gli 11 e i 15 anni il consumo di sostanze è in forte calo, il motivo sarebbe da ricercare in quella che lo studio definisce una "maggiore casalinghitudine". A partire dai 15 anni di età però il consumo di alcol, tabacco e cannabis è in netta crescita. Questo "tardo sbocciare" è una tendenza condivisa anche con altre nazioni come Stati Uniti e Francia.