Dai 728 casi del 2014 si è passati ai 1'856 dello scorso anno
BELLINZONA - È boom di segnalazioni di lavoro nero in Ticino. I dati, quelli pubblicati nel rapporto d'attività della Commissione tripartita, sono abbastanza espliciti: dai 728 casi del 2014 si è passati ai 1'856 dello scorso anno.
Il settore più "malato"? Un terzo delle segnalazioni - come anticipa il CdT - riguardano la ristorazione. Seguono poi il commercio, l'edilizia e infine le economie domestiche. Spicca infine l'evoluzione delle prestazioni transfrontaliere, ovvero la presenza di distaccati e indipendenti sul territorio cantonale, soprattutto nel settore del'edilizia.