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Il risultato delle analisi ha confermato che nonostante la presenza della fibra nei frammenti non vi sono né vi sono stati rischi per la salute dell'uomo, né influenze nocive sulle coltivazioni
LUGANO - Nessun pericolo per coltivazioni e persone. È questo il risultato emerso dalle analisi sugli Orti di Via Torricelli. Negli scorsi giorni un utente degli Orti di via Torricelli ha segnalato alla Città il ritrovamento di alcuni piccoli frammenti di materiale edile in un appezzamento destinato alla coltivazione. I servizi della Città sono subito intervenuti per le verifiche e le analisi del caso prelevando, oltre ai frammenti di materiale, anche campioni del terriccio circostante. «Il risultato delle analisi - comunica il Municipio in una nota odierna - ha confermato che nonostante la presenza di fibre di amianto nei frammenti, non vi sono né vi sono stati rischi per la salute dell'uomo, né influenza nociva sulle coltivazioni».
Una ditta specializzata ha prelevato al momento della rimozione dei frammenti di materiale di fibra-cemento anche del terriccio e lo ha sottoposto alle analisi previste dall'Ordinanza contro il deterioramento del suolo. Dalle verifiche eseguite è emerso che non sussiste alcun pericolo per la salute delle persone. «Le analisi specifiche hanno infatti escluso la presenza di fibre di amianto nel suolo e anche gli scavi condotti successivamente nel luogo del ritrovamento hanno escluso la presenza di ulteriori frammenti».
La Città di Lugano ritiene pertanto che il ritrovamento avvenuto è del tutto puntuale e limitato a quanto emerso in quella circostanza. «Le nuove valutazioni - sottolinea il Municipio - hanno confermato il risultato di una serie di analisi effettuate nel 2013, con ben 110 campionamenti, che aveva già rilevato come il suolo degli Orti di Via Torricelli non fosse inquinato».
