Cerca e trova immobili

MASSAGNORisparmiare sulla bolletta: ormai è diventata una sfida

03.02.16 - 06:48
Al via il progetto di monitoraggio e abbattimento dei consumi tramite l'app Supsi “Social Power”.
Risparmiare sulla bolletta: ormai è diventata una sfida
Al via il progetto di monitoraggio e abbattimento dei consumi tramite l'app Supsi “Social Power”.

MASSAGNO - Risparmiare è una sfida: con se stessi, anzitutto. Ma è quando si trasforma in una gara fra individui che rischia di produrre i suoi migliori effetti. Almeno a ben guardare fra gli intenti di Social Power, app ideata da due ricercatrici Supsi, in collaborazione con l'Università di scienze applicate di Winterthur, allo scopo di monitorare in primis, abbattere di conseguenza, i consumi di energia elettrica. 

Tre mesi di prova per 120 utenze complessive, metà a Massagno e metà nel canton Zurigo, ai quali dal primo febbraio è stata offerta l'opportunità di osservare in tempo pressoché reale e in modo originale, sullo schermo di uno smartphone, l'evoluzione della propria bolletta. Con il supporto delle aziende elettriche locali, rispettivamente Aem e Stadtwerk Winterthur, e grazie agli "smart meter" già installati nelle case, contatori intelligenti in grado di dialogare con i dispositivi tecnologici, i numeri si traducono in incentivi a rendere più sostenibili le consuetudini familiari: sfruttando le dinamiche sociali per centrare l'obiettivo.

Due le strategie: da un lato una gara fra trenta consumatori ticinesi e trenta della Svizzera interna; dal lato opposto una collaborazione da lontano, con consigli scambiati tramite Facebook o blog, per intervenire su consumi e costi. «Vogliamo studiare quale dinamica, se la competizione o la cooperazione, sia più efficace nel migliorare le abitudini personali», spiega Roberta Castri, che con Vanessa De Luca da mesi lavora al progetto. Nel primo caso si mira a vincere; nel secondo a raggiungere un risparmio pari almeno al 10%; in entrambi a educare al perfezionamento di se stessi.

Le prime somme si tireranno ad aprile; dopo un anno, si tornerà negli stessi luoghi per valutare se l'eventuale cambiamento sia stato occasionale o permanente. Un esperimento sociale camuffato da bel gioco, in fondo, con tanto di quiz e premi: in palio anche tre buoni sconto da 800 franchi ciascuno, estratti a sorte fra i partecipanti. 

 



Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE