Il Municipio non ha chiuso l'accordo con il promotore privato, si rimanda al 2017
LUGANO - Formula E addio, o forse arrivederci. Il Municipio di Lugano non ha concluso, entro la scadenza fissata per la giornata di ieri, l’accordo con il promotore locale che avrebbe dovuto garantire le somme per proporre la tappa luganese del campionato internazionale di auto elettriche: si trattava di 9,7 milioni di franchi per l’evento e altri 2,8 per opere di genio civile. Lo ha anticipato Fuorigioco news.
Lugano non si arrende e prende tempo, il progetto verrà valutato per il 2017. Alle 14.00 di oggi si terrà una conferenza per spiegare i dettagli della faccenda.
Non si placano comunque le polemiche. Il PS di Lugano ha manifestato la sua “indignazione per la procedura antidemocratica e l’incertezza giuridica, lesiva dei diritti dei cittadini, seguita dal Municipio di Lugano nell’imminente attribuzione del mandato ad una società privata per l’allestimento di un circuito automobilistico in piena Città. L’indignazione si estende al governo cantonale, che non ha risposto ancora all’interrogazione parlamentare 167.15 (allegata) fatta per chiarire le procedure di attuazione del Gran premio di formula E a Lugano”.