Giorgio Fonio interroga il Municipio per chiedere lumi circa la gestione da parte di "Guglielmo" della rete internet cittadina
CHIASSO -La scelta del Municipio di Chiasso di affidarsi a Guglielmo, ditta italiana con sede a Reggio Emilia, per assicurare il controllo degli accessi alla rete wireless pubblica, non è passata inosservata.
Dopo il nostro articolo odierno, in cui si fa menzione delle difficoltà incontrate da un fruitore del servizio, Giorgio Fonio ed altri firmatari (Mauro Mapelli, Jessica Bottinelli, Denise Maranesi), chiedono lumi allo stesso Municipio.
"La scelta di far capo a questa società sembra essere stata presa per uniformare la rete pubblica - spiegano nell'interrogazione -. Infatti prima del centro cittadino era stata la piscina comunale ad essersi dotata di una rete wi-fi. In questo caso il servizio era stato gestito da AGE SA che tre anni fa aveva deciso di coinvolgere la società di Reggio Emilia".
A "generare un certo smarrimento" tra i consiglieri comunali, sono i recenti aumenti delle tariffe che i cittadini si vedranno recapitare nelle fatture del 2016, e le dichiarazioni di Swisscom secondo cui “in Svizzera ci sono tante aziende in grado di svolgere anche il compito assunto da Guglielmo”.
Al Municipio viene quindi chiesto per quale motivo AGE SA si sia rivolto ad una società italiana e se i municipali, nella loro veste di membri del CdA, erano stati informati della decisione di rivolgersi ad una società con sede a Reggio Emilia.