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Positivo il primo anno di esercizio e novità in vista
BELLINZONA - È positivo il bilancio del primo anno di esercizio della nuova offerta di Trasporto pubblico del Bellinzonese (tpb) introdotta il 14 dicembre 2014. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente l’utenza delle linee urbane è aumentata del 40%. Già con il prossimo cambio d’orario ufficiale del 13 dicembre 2015 saranno introdotti ulteriori miglioramenti, mentre a medio termine sono previsti nuovi adattamenti infrastrutturali e potenziamenti d’esercizio.
I risultati del primo anno di esercizio del nuovo Trasporto pubblico del Bellinzonese (tpb) e le novità future a corto e medio termine sono stati presentati oggi dal Presidente della Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese Simone Gianini e dal Direttore di AutoPostale Svizzera SA, Regione Ticino, Paolo Solari.
Utenza - Per quanto riguarda i dati d’utenza, nei primi 322 giorni di esercizio i 20 veicoli del tpb, di cui 8 sono ibridi, hanno trasportato 1‘878‘554 passeggeri, pari a circa il 40% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. I km percorsi dai passeggeri sono stati 5‘265‘541, pari a circa il 50% in più rispetto all’anno precedente. Le linee regionali hanno fatto registrare un risultato sostanzialmente in linea con quello del 2014, ad eccezione di quella della Valle Morobbia che ha conseguito un incremento d’utenza del 33%. Il bus notturno Bellinzona nei primi 46 weekend d’esercizio ha trasportato 2‘372 passeggeri.
Futuro - In proiezione futura, già con il cambio d’orario ufficiale del prossimo 13 dicembre 2015 vi sarà un adattamento generale dei tempi di percorrenza grazie al buon funzionamento riscontrato delle priorità semaforiche e delle corsie preferenziali introdotte lo scorso anno. A Giubiasco sarà istituzionalizzata la coincidenza fra le linee 1 e 3 per chi da Camorino raggiunge Piazza Indipendenza e per chi da S. Antonino si reca alla Stazione FFS di Bellinzona. Il capolinea della linea 5 sarà spostato dalla Gerretta alle Scuole medie 2, estendendo così a tutte le fermate in zona Pratocarasso il servizio bidirezionale durante tutto l’arco della giornata.
Entro gennaio 2016 è prevista la posa dei primi 6 indicatori elettronici d’informazione in tempo reale alle fermate. Nel medio termine anche il Bellinzonese sarà dotato di questo importante servizio all’utenza, che permette di mostrare l’orario effettivo d’arrivo dei bus.
Nei prossimi anni, sulla base del programma d’agglomerato del Bellinzonese di seconda generazione (orizzonte temporale 2016-2019) e di quello di terza generazione (dal 2020), attualmente in elaborazione, sono previsti la posa di nuove pensiline a diverse fermate che ne sono oggi sprovviste, ulteriori adattamenti a fermate importanti e la realizzazione dei nodi intermodali presso le Stazioni FFS di Arbedo-Castione (2016), Bellinzona (2019) e Giubiasco (2020). A livello d’esercizio, la CRTB auspica l’introduzione della nuova linea urbana prevista per la parte nord della sponda destra del Fiume Ticino e il potenziamento con cadenza semi-oraria del servizio regionale verso Claro, verso Locarno e verso il Gambarogno.
