L'applicazione per smartphone è stata sviluppata dalla Supsi, in collaborazione con il Politecnico federale di Zurigo
LUGANO - Nel variegato ed affollatissimo mondo delle "applicazioni" per telefoni cellulari di ultima generazione giunge dalla Supsi, in collaborazione con il Politecnico federale di Zurigo, "GoEco"!
La nuova "App" "consentirà di cambiare stili di mobilità verso scelte più sostenibili, riducendo l’uso dell’automobile, i consumi energetici e le emissioni di CO2".
La SUPSI cerca ora persone per testarla, nell’ambito del “living lab” GoEco. GoEco! ha il patrocinio della Città di Bellinzona.
Aiuta a comprendere come e quanto ci si sposta e consente di definire obiettivi personali di cambiamento. Offre inoltre suggerimenti personalizzati e coinvolge in sfide da intraprendere con altri partecipanti, permettendo di condividere la propria esperienza e di confrontare le proprie prestazioni.
Tra il 2016 e il 2017 si metterà in atto una ricerca sul campo che coinvolgerà persone reali nel loro contesto quotidiano. Con ottocento persone si sperimenterà l’App GoEco! nel Canton Ticino e nella Città di Zurigo: due contesti differenti dal punto di vista delle opzioni di mobilità disponibili, delle percezioni dei cittadini verso la mobilità e della mentalità dominante.
La SUPSI è ora alla ricerca di persone con le quali sperimentare GoEco!
L’App smartphone monitorerà per alcuni mesi i loro spostamenti e userà elementi tipici del mondo del gioco per incentivarle a fare scelte di mobilità sostenibili. Ci saranno premi e un evento finale a sorpresa.
L’obiettivo principale di GoEco! "è quello di comprendere se e in che modo il feedback informativo e le interazioni sociali (comparazione sociale e pressione sociale) siano efficaci nel favorire cambiamenti nelle scelte personali di mobilità".
Roman Rudel, coordinatore del progetto e direttore dell’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC) della SUPSI, spiega che "La ricerca nel campo della psicologia sociale e ambientale ha infatti mostrato che uno degli stimoli più efficaci per innescare la transizione verso stili di vita più sostenibili consiste nel ricevere con regolarità riscontri personalizzati sui propri comportamenti e nel poter effettuare confronti con gli altri membri della propria comunità: il feedback individuale e personalizzato e il confronto sociale attivano la competizione e il desiderio di emergere fra i propri simili".
Al fine di testare queste teorie nel settore della mobilità, GoEco! creerà un “laboratorio vivente”, cioè una ricerca sul campo che coinvolgerà persone reali nel loro contesto di vita quotidiana: nel 2016 ottocento persone, fra il Canton Ticino e Zurigo, sperimenteranno un’applicazione per smartphone appositamente sviluppata, che monitorerà i loro spostamenti e userà elementi tipici del mondo del gioco per incentivarle a cambiare le proprie scelte di mobilità (approccio di gamification). Francesca Cellina, ricercatrice ISAAC, spiega inoltre che “durante la sperimentazione alcuni partecipanti saranno seguiti da vicino con incontri di gruppo, focus group e interviste per approfondire le percezioni, gli atteggiamenti e le loro scelte. Il laboratorio vivente GoEco! ci permetterà di identificare le principali opportunità e barriere al cambiamento e di ottenere raccomandazioni “dal basso” per le autorità pubbliche, al fine di promuovere un cambiamento sociale più ampio e profondo”.