Cerca e trova immobili

BELLINZONAAccolto il progetto di revisione della Legge cantonale sulla protezione dei beni culturali

13.10.15 - 11:35
Accolto il progetto di revisione della Legge cantonale sulla protezione dei beni culturali

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha preso posizione sull’iniziativa popolare legislativa generica del 14 ottobre 2014, presentata dalla Società ticinese per l’Arte e la Natura (STAN), «Un futuro per il nostro passato: per un’efficace protezione del patrimonio culturale del territorio ticinese». In tale contesto, il Governo ha accolto il progetto di revisione globale della Legge cantonale sulla protezione dei beni culturali (LBC) e del regolamento sulla protezione dei beni culturali (RLBC) elaborato dal Dipartimento del territorio.

Il disegno di modifica di legge e regolamento mira a perfezionare la tutela del patrimonio dei beni culturali del territorio ticinese e risponde in maniera esauriente, complessiva ed equilibrata a tali bisogni. Il Consiglio di Stato chiede al Gran Consiglio di approvare in larga parte i contenuti dell’iniziativa presentata da STAN, i cui principi sono in gran parte condivisi, nonché di incaricare il Governo della presentazione di un messaggio secondo i contenuti del progetto dipartimentale.

L’approvazione del progetto fa seguito ad un’analisi complessiva della Legge sulla protezione dei beni culturali (LBC) e tiene conto dell’iniziativa popolare legislativa generica del 14 ottobre 2014 presentata da STAN «Un futuro per il nostro passato: per un’efficace protezione del patrimonio culturale del territorio ticinese».

Quest’iniziativa rappresenta l’ultimo di una serie di atti, volti a mettere in discussione l’efficacia della legge sui beni culturali e a proporne opportuni adattamenti. Condividendo alcune richieste degli iniziativisti e solo parzialmente altre, il Dipartimento del territorio ha elaborato un progetto di revisione globale di LBC e RLBC.

Il 5 febbraio 2014, il Consiglio di Stato ha incaricato il Dipartimento del territorio di valutare la necessità di una modifica della Legge sulla protezione dei beni culturali (LBC). A sua volta, il DT ha costituito al suo interno un gruppo di lavoro che ha affrontato la LBC nel suo complesso, alla luce dell’esperienza maturata in oltre diciotto anni di attività con questo strumento legislativo.

Da tale lavoro di analisi e di riflessione è scaturito il progetto di revisione della legge e del suo regolamento d’applicazione (regolamento sulla protezione dei beni culturali del 6 aprile 2004; RBC, RL 9.3.2.1.1).

A diciotto anni dall’entrata in vigore della LBC, il Consiglio di Stato riconosce che la sensibilità nei confronti del patrimonio culturale ticinese è accresciuta, così come sono aumentate l’incisività e la rapidità dei processi di trasformazione del tessuto edificato. Gli anni trascorsi hanno altresì permesso di verificare l’efficacia delle norme elaborate a suo tempo. Sulla base di queste esperienze, si ritiene che si debba entrare in materia di una significativa modifica della LBC.

Pertanto, il Governo approva il progetto di modifica normativa elaborato dal gruppo di lavoro dipartimentale. Esso viene proposto quale possibile rimedio ai problemi d’applicazione riscontrati, oltre che per migliorare complessivamente la tutela della nostra eredità culturale.

Nel contesto dell’iniziativa popolare presentata da STAN, tale progetto rappresenta inoltre una possibile concretizzazione dei principi espressi dagli iniziativisti – nella misura in cui sono condivisi –, come pure un’alternativa per i casi in cui si ritiene di non poter concordare con la loro visione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE