Un 55enne del Bellinzonese fa ricorso contro l'Urc. Boom di sanzioni (+118%) negli ultimi dieci anni
BELLINZONA - «Forse c’è un eccesso di zelo, un po’ come per le multe dei vigili» si chiede il signor G*. Il dubbio viene, in effetti, a guardare i dati nella tabella che trovate qui sotto. Siamo andati aspiluccare nei resocontid’attività della Sezione del lavoro, raccogliendo e confrontando le cifre degli ultimi dieci anni:eccole.
anno | utenti | totale sanzioni |
2014 | 21838 | 7472 |
2013 | 22126 | 7531 |
2012 | 21758 | 7245 |
2011 | 21947 | 7143 |
2010 | 21793 | 7060 |
2009 | 20898 | 7043 |
2008 | 19257 | 4942 |
2007 | 20008 | 4167 |
2006 | 20873 | 3305 |
2005 | 20784 | 3452 |
2004 | 20579 | 3418 |
Boom di multe - Le sanzioni comminate dagli Urc ai disoccupati ticinesi (per ritardi nelle ricerche d’impiego o assenze ai colloqui) sono aumentate del 118% dal 2004 a oggi. Più che raddoppiate, a fronte di un incremento di appena il 6% nel totale degli utenti. Tradotto: un bel risparmio per le casse pubbliche. L'ammontare totale delle multe è ignoto, fanno sapere da Bellinzona. Idem per quanto riguarda il tipo di sanzioni e le motivazioni. Difficile interpretare i numeri, ancor di più la realtà umana che sta dietro i dati.
La richiesta della Seco - "Storicamente il Ticino si posiziona al di sotto della media svizzera quanto a sanzioni emesse, per cui è stato necessario negli anni passati, su esplicita indicazione della Seco, aumentare l’attenzione degli operatori verso una maggiore equità di trattamento" spiegano dalla Sezione del lavoro:"Ciò ha portato a un aumento del numero di sanzioni emesse". Quanto alla casistica "la maggior frequenza delle infrazioni riguarda sforzi insufficienti o nulli nella ricerca di lavoro".
Il ricorso - Dietro ai numeri, però, c'è la realtà umana che non traspare dalle statistiche. E qui veniamo al caso del signor G. Bellinzonese, 55 anni, ingegnere, è disoccupato da due anni. Il 26 settembre ha presentato ricorso contro due sanzioni dell’Urc: la prima per «mancata presenza a un colloquio», la seconda «per ritardo di 1 giorno nell’invio delle ricerche di lavoro» si legge nel ricorso. Totale: 14 giorni di sospensione, «circa 3mila franchi in meno di assegno».
"Ero a lavorare" - Si tratta di sanzioni «lievi» (da 1 a 15 giorni) per i parametri della Seco. Moltiplicato per le 7 472 multe del 2014 fanno... milioni di franchi solo in Ticino. Il signor G. sarà un’eccezione, per carità: «In entrambi i casi – sostiene – non ho potuto adempiere alle formalità per impegni di lavoro. Semplicemente, non avevo tempo. Tutto questo è assurdo». Ora vedremo cosa diranno i giudici.
* nome noto alla redazione