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L'esecutivo cittadino comunica di non aver preso parte alla procedura penale e specifica che ora si potrà concludere l'inchiesta amministrativa a carico della docente
CADENAZZO - La docente della scuola dell’infanzia rimane per ora sospesa. Nonostante il decreto d’abbandono anticipato ieri, la maestra non potrà ancora tornare al lavoro. È infatti ancora pendente un’inchiesta amministrativa, la quale era stata sospesa durante la scorsa primavera in attesa della procedura penale.
Il Municipio di Cadenazzo comunica di essere stato messo a conoscenza della conclusione di tale procedura, ma di non esserne direttamente implicato. “La procedura riguardava unicamente la docente e le famiglie coinvolte. Il Municipio non è stato quindi né sentito né ha partecipato in nessun modo”.
Di seguito vi lasciamo la trascrizione originale del comunicato stampa inviato dal Comune di Cadenazzo.
"Il Municipio di Cadenazzo è stato messo a conoscenza della conclusione della procedura penale, la quale è sfociata in un decreto di abbandono. Si ritiene importante comunicare che il Municipio non faceva parte di questa procedura, in quanto riguardava unicamente la docente e le famiglie coinvolte. Il Municipio non è stato quindi né sentito né ha partecipato in nessuno modo.
L'unica procedura gestita in maniera autonoma dal Municipio è l'inchiesta amministrativa. La stessa era stata sospesa durante la scorsa primavera in attesa degli esiti della procedura penale. Vi sono quindi ora gli elementi per la sua riattivazione.
La docente allo stato attuale delle cose rimane quindi sospesa, fino almeno alla conclusione anche di questa procedura".
