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SCRUENGO - Nelle scorse settimane si è tenuto in Leventina il corso di formazione esterna per i 50 apprendisti della ditta Agie Charmilles Sa di Losone che opera nel settore dell’elettronica e delle macchine utensili. Quest’anno il tema della settimana, intitolata “Giovani e circolazione stradale”, è stato dedicato alla prevenzione della sicurezza stradale in un’ottica di 360 gradi.
Durante la settimana tenutasi nel villaggio del TCS di Scruengo, i giovani attivi presso il centro formazione dell’azienda losonese (elettronici, polimeccanici, progettisti meccanici e impiegati di commercio) guidati dai responsabili della formazione Roberto Moretti, Elide Franscioni, Tonino Fortuna, Giorgio Ossola, Stefano Candolfi e Gabriele Berti, sono stati sensibilizzati all’argomento della guida sotto effetto di alcol, farmaci e stupefacenti, a quello dei pirati della strada e dei rilevamenti di velocità. Essi sono stati pure istruiti alle misure di sicurezza da adottare in caso d’incidente e sulla guida difensiva.
La settimana di formazione ha visto la partecipazione del Sostituto Procuratore generale Antonio Perugini nonché degli agenti del V° Reparto Gendarmeria stradale della Polizia cantonale, oltre che a Fabienne Bonzanigo, responsabile a livello cantonale del progetto “Strade più sicure”. Nell’ambito dei vari corsi sono inoltre intervenuti alcuni enti presenti sul territorio, confrontati con il tema della circolazione stradale quali, il corpo pompieri di Biasca, il servizio autolettiga SALVA, l’associazione contro le dipendenze RADIX e il TCS.
Un corso riuscito grazie anche alla collaborazione proficua tra pubblico e privato, all’insegna della prevenzione nell’ambito della circolazione stradale dei futuri conducenti.
Un’attività fondamentale, quella legata alla formazione, che si inserisce nelle varie iniziative promosse da “Strade più sicure” del Dipartimento delle istituzioni al fine di accrescere la sicurezza sulle strade ticinesi.
