Polenta per tutti all'inaugurazione della singolare cappella costruita dal 62enne Bruno Scamara
CUGNASCO-GERRA - Singolare festa popolare nella giornata di oggi, sabato, in un giardino di Cugnasco-Gerra. L'abitazione è quella di Bruno Scamara, 62enne ex doganiere con una storia commovente da raccontare. Perché quella cappella costruita con le sue mani è dedicata a una persona a lui molto cara. "A mio figlio - spiega commosso -. Di recente ha avuto una brutta malattia. Ora i problemi di salute sembrano essere alle spalle. E questo è il modo più bello per festeggiare e per guardare al futuro".
Un'intera corale, decine di persone tra curiosi, amici e conoscenti, persino un prete. E polenta per tutti. "L'ispirazione per realizzare questa cappella mi è venuta un giorno in cui stavo facendo dei lavori in giardino. Mi sono rimboccato le maniche e mi sono lasciato ispirare".
Un metro di altezza, 80 centimentri di larghezza. La Madonna di Bruno Scamara pare uscire dalla roccia. "Per me è una specie di ex voto, per ringraziare il cielo dopo la grazia ricevuta. E poi c'è anche un significato non religioso dietro tutto questo. La gioia di festeggiare con la gente del posto per una creazione artistica nata dal nulla".