LUGANOGrandi nomi a LuganoInScena

LUGANO - Si alza il sipario sulla nuova stagione di LuganoInScena, che per la prima volta verrà ospitata dal tanto discusso Lugano Arte e Cultura (LAC). Dopo la cerimonia di inaugurazione del nuovo edificio il 12 settembre, il compito di "aprire le danze" sarà affidato alla Compagnia Finzi Pasca con lo spettacolo "La Verità". Molte le novità introdotte quest'anno, a partire dalle produzioni della Città stessa insieme al Piccolo Teatro di Milano e il Teatro Sociale di Bellinzona. Le tre produzioni saranno legate a temi come il lago, lo specchio e il mistero: "Il Gabbiano" di Cechov, "Non ogni notte la luna" per la regia di Antonio Ballerio e "Attraverso lo specchio" di Marcello Chiarenza.

"La cultura è un elemento importantissimo e Lugano vuole guardare al settore con impegno - ha spiegato il Sindaco Marco Borradori -. Questo è un momento decisivo, in cui apriamo la casa della cultura che permetterà alla nostra società di crescere culturalmente e umanamente".

Eliminate le categorie teatrali delle scorse stagioni, sono stati introdotti dei percorsi da seguire attraverso dei Focus come quello su Cechov, quello su Dante, quello sul cinema chiamato CinemaInScena e uno filosofico incentrato sulla figura di Pier Paolo Pasolini. Focus anche su temi delicati come la Guerra, attraverso opere come quelle di Omero.

Tantissime le stelle dello spettacolo che calcheranno la scena luganese per circa 110 spettacoli. Alessandro Gassman alla regia, Natalino Balasso, Arturo Brachetti, Paolo Rossi, Peter Brook, Anna Mazzamauro, Giuseppe Battiston e Pippo Delbono.

"Ma è la danza la grande novità di LuganoInScena - ha spiegato il suo Direttore Carmelo Rifici -. Ora possiamo permetterci di fare le cose in grande, un programma come il nostro non si trova nemmeno a Zurigo. Per questa stagione non saremmo riusciti a fare di meglio, mi prendo questo merito".

Tanta qualità anche per quanto riguarda la musica, con Angelo Branduardi e Franco Battiato.