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LUGANODomenica, giorno lavorativo: "Apriamo, i clienti ci sono"

01.09.15 - 06:07
"Durante le feste vogliamo tenere i negozi aperti" il grido di alcuni commercianti del centro
Fonte foto Davide Rotondo
Domenica, giorno lavorativo: "Apriamo, i clienti ci sono"
"Durante le feste vogliamo tenere i negozi aperti" il grido di alcuni commercianti del centro

LUGANO - Anche Dio, il settimo giorno si riposò. In una società contemporanea e laica la valenza di questo giorno è però (per alcuni) anacronistico. C’è infatti chi vuole fare l’en plein, lavorare 7 giorni su 7... quando la potenziale clientela gira per la città. "Ma perché se io voglio lavorare non posso? – si domanda  Micaela Zambelli, proprietaria de La signora degli anelli –. Lo trovo ingiusto soprattutto quando a Lugano la gente passeggia e osserva le vetrine... spente. Per noi sono soldi che non entrano in cassa, e poi ci si lamenta che il commerciante di turno chiude e se ne va da Lugano". Una protesta che punta il dito soprattutto sul mese di dicembre, ma che potrebbe interessare altri periodi dell’anno durante i quali la Città organizza degli eventi mirati.

"Io vorrei aprire tutte le domeniche di dicembre, ma anche in altri periodi dell’anno dove i turisti e i ticinesi popolano le vie. Penso al periodo natalizio quando c’è il mercato natalizio o durante gli eventi pasquali. Ma purtroppo, per Legge, non possiamo farlo. Per questo motivo, insieme ad altri commercianti, sono pronta a fare un atto dimostrativo: aprire il negozio la domenica, senza permesso".

L’esasperazione è tanta e sovrasta anche l’eventuale sanzione. "Multa o non multa a me non interessa. Quest’anno lo faccio, chi di dovere deve capire che noi artigiani non ce la facciamo più. Poi, io non ho nessun dipendente... se voglio lavorare devo avere la possibilità di farlo". Per ora dunque si attende il 6 dicembre, ma state attenti se di domenica vedete una vetrina illuminata potrebbe essere un’apertura proibita.

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