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CANTONEFinanze cantonali, OCST: "Superare la politica dei tagli"

27.08.15 - 16:15
Finanze cantonali, OCST: "Superare la politica dei tagli"

LUGANO - A seguito dell'incontro avvenuto mercoledì tra le Associazioni del personale e il Consiglio di Stato, a nome dei comitati OCST dell’Amministrazione Cantonale, dei Docenti e dei Funzionari di Polizia, Lorenzo Jelmini eprime "la nostra sensibilità nei confronti del risanamento delle Finanze cantonali".

"Solo con finanze stabili - spiega il Segretario cantonale OCST in una nota odierna - è possibile garantire servizi di qualità e prestazioni alla popolazione e in particolare a chi è maggiormente esposto a difficoltà ed esclusioni".

L'OCST si conferma disponibile a verificare quanto sia possibile attuare per frenare e contenere la spesa relativa al personale. "Questo - proesegue Jelmini - non per forza deve tradursi in peggioramenti delle condizioni lavorative ma deve passare innanzi tutto da una più efficiente organizzazione dei servizi resi alla popolazione e dall’eliminazione di tutti gli sprechi tramite una revisione della spesa".

La disponibilità dell'OCST viene concessa alle seguenti condizioni:

    • Innanzitutto è fondamentale che vengono proposte misure che siano realmente strutturali e che incidano sui costi. La situazione in cui si trovano le finanze cantonali non è più un momento eccezionale e dunque non è accettabile che s’intervenga con misure eccezionali ed effimere che hanno un impatto solo su un preventivo con l’unico scopo di contenere sulla carta il disavanzo di un anno. Per fare questo occorre un’approfondita analisi che oggi è ancora latitante
    • In quest'ottica s’inserisce la seconda condizione, quella di pianificare l’introduzione al primo gennaio 2017 della nuova scala salariale, unico vero progetto che permetterà una gestione razionale della spesa e della conduzione dei dipendenti pubblici. Chiediamo dunque che il Governo presenti in tempi brevi il messaggio relativo al progetto di nuova Legge stipendi che è già stato discusso con le organizzazioni sindacali.
    • L’ultima essenziale condizione è che venga garantito dal governo il coinvolgimento del personale tramite i suoi rappresentanti sui progetti e sulle misure che si intendono adottare. Proprio per questo il sindacato OCST ha chiesto e ottenuto dal Governo l’avvio di un tavolo di discussione sulle misure proposte che avrà luogo a partire dal prossimo primo settembre.

 

L’OCST chiede che il Governo adotti "una politica del personale che consideri il ruolo chiave dei dipendenti e che non sia in balia dei contraccolpi di ogni sussulto finanziario".

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