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LUGANOL'onda gialla dei Minions travolge il Cinestar

27.08.15 - 10:17
Anteprima ieri sera per i piccoli esseri gialli che hanno conquistato il pubblico di tutte le età
L'onda gialla dei Minions travolge il Cinestar
Anteprima ieri sera per i piccoli esseri gialli che hanno conquistato il pubblico di tutte le età

LUGANO - Ieri sera al Cinestar i nostri lettori hanno potuto vedere il film “Minions 3D” in anteprima grazie ad un concorso di 20 Minuti a cui hanno partecipato quasi 4mila persone. Solo 80 fortunati però sono riusciti a vincere l'esclusivo biglietto. Li avevamo visti servire il padrone più cattivo del mondo, ovvero Gru, nei due film Cattivissimo me 1 e 2. Ora i simpatici Minions guadagnano un posto da protagonisti per il film prequel in cui si narrano le loro simpatiche origini e le rocambolesche disavventure che hanno portato a conoscere il loro cattivissimo padrone. 

Una sala piena di curiosi baciati dalla fortuna, tra giovanissimi e adulti, hanno inforcato gli speciali occhialini 3D per assistere in anteprima alla genesi dei piccoli esseri gialli. La storia inizia infatti all'alba dei tempi, quando erano solo minuscoli organismi gialli unicellulari, fino alla loro evoluzione durante i secoli. Sempre alla ricerca del più terribile dei padroni da servire, la tribù dei Minions passerà dalle “dipendenze” di un T-Rex a quelle di Napoleone, passando da un faraone egizio e Dracula.

Non riuscendo però a tenersi stretto nessun padrone a causa della loro goffaggine, i Minions si ritrovano senza uno scopo nella vita e cadono in depressione. I tre più coraggiosi, Kevin, Stuart e Bob, partiranno per un viaggio emozionante che li condurrà a conoscere la perfida Scarlet Sterminator. Una volta traditi dalla loro nuova padrona però i simpatici esseri gialli capiscono che in gioco c’è la sopravvivenza della loro specie. La lotta contro Scarlet porterà i Minions a conoscere finalmente il loro vero padrone, Gru.

Il film di 91 minuti ha un ritmo incalzante, è divertente e non annoia mai. Il candore dei protagonisti gialli ghiotti di banane è disarmante, anche perché riescono a far ridere senza parlare una lingua specifica. Ma allora cosa dicono di così divertente? La lingua dei Minions deriva da un mix di inglese, spagnolo, qualche parola francese, elementi di russo, coreano e giapponese, ma anche un po’ di italiano e tedesco. Chris Renaud, uno dei due registi del film d’animazione, ha dichiarato che si tratta di una sorta di Esperanto.

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