Cerca e trova immobili

CANTONEGoverno cantonale e Deputazione ticinese si incontrano

07.08.15 - 11:40
I temi trattati sono stati i negoziati in corso fra la Svizzera e l'Italia e la Riforma III della fiscalità delle imprese
Governo cantonale e Deputazione ticinese si incontrano
I temi trattati sono stati i negoziati in corso fra la Svizzera e l'Italia e la Riforma III della fiscalità delle imprese

BELLINZONA - Sono molti i temi affrontati dal Consiglio di Stato e dalla Deputazione ticinese alle Camere federali che si sono incontrati oggi a Bellinzona. In particolare sono stati i negoziati in corso fra la Svizzera e l'Italia e la Riforma III della fiscalità delle imprese.

L’incontro ha permesso di preparare la ripresa dell’attività parlamentare a Berna.

Il primo tema affrontato - come riferisce il Consiglio di Stato in una nota - sono stati i negoziati fiscali in corso fra Svizzera e Italia, alla luce dei principali punti di interesse per il Canton Ticino; il Consiglio di Stato ha riassunto lo stato delle trattative.

È stato quindi affrontato il tema dell’imposizione alla fonte dei lavoratori frontalieri, nel contesto della revisione legislativa attualmente in corso a livello federale. Il Governo e la
Deputazione hanno discusso un emendamento che il Ticino intende sottoporre – a breve termine – alla Commissione economia e tributi del Consiglio Nazionale. La formulazione adottata, che rispetta il diritto europeo, permetterebbe di evitare un carico amministrativo eccessivo dovuto al nuovo sistema di imposizione alla fonte. È stato quindi deciso che la Deputazione si impegnerà a promuovere la proposta e a sensibilizzare ulteriormente l’Amministrazione federale e il Parlamento riguardo al contesto ticinese, particolarmente vulnerabile all’attuale situazione economica internazionale.

Per quanto riguarda invece lo scambio internazionale di informazioni fiscali – su richiesta, automatico e spontaneo – sono state ricordate le tappe del processo che si concretizzeranno
nei prossimi mesi e anni. Governo e Deputazione hanno convenuto di prestare la massima attenzione all’evoluzione delle trattative.

Consiglio di Stato e Deputazione hanno infine valutato lo stato di avanzamento del progetto di Riforma III della fiscalità delle imprese – che prevede l’abolizione dei regimi fiscali speciali
e l’adeguamento agli standard OCSE – e le possibili ripercussioni per il Cantone. Il Governo ha illustrato le ragioni della decisione di principio di ridurre in futuro dal 9% al 6,5% l’aliquota
d’imposta per le persone giuridiche, in modo da consolidare il gettito e mantenere la competitività del Ticino in un contesto di accresciuta concorrenza intercantonale. È stato infine ricordato come la versione della revisione normativa destinata a essere sottoposta al Parlamento porrà un forte accento sull’innovazione, con risvolti potenzialmente interessanti per il nostro Cantone.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE