Cerca e trova immobili
MENDRISIO - Infovel, il centro di competenze in Ticino per la mobilità sostenibile, interromperà le sue attività entro il 31 ottobre di quest'anno. Lo ha deciso il comitato di Assovel2, l'associazione a cui il centro fa capo.
Infovel fu aperto nel 1995 per gestire l’allora progetto pilota, voluto dalla Confederazione, per l’introduzione sperimentale di una massa critica di veicoli elettrici in una regione circoscritta. In questi 20 anni di attività Infovel, insieme ai suoi partner di lavoro, è stato promotore e protagonista di innumerevoli iniziative volte alla mobilità sostenibile in tutte le sue sfaccettature. Ad esempio: il lancio del primo programma didattico per le scuole dell’obbligo con il tema della mobilità sostenibile, l'organizzazione di 17 edizioni di VEL EXPO TICINO, la partecipazione a numerosi progetti tecnici e scientifici, anche nel contesto europeo, affiancando università, scuole tecniche e grandi aziende leader.
La decisione è stata presa sulla base di una serie di situazioni contingenti, "sia di natura finanziaria sia politica", che hanno indotto gli amministratori a chiudere l’attività, "reputando questo il momento di cedere il passo, e trasferendo, a chi possiede le risorse, alcune delle sue attività più importanti".
I servizi attualmente in funzione come quello RiParTI (utenti delle colonne pubbliche di ricarica) continueranno a funzionare. La rete di ricarica pubblica rimarrà accessibile e la gestione sarà ripresa da un nuovo partner. Prima della fine dell’anno gli attuali utenti riceveranno personalmente una comunicazione scritta dettagliata.
Infovel informa che a partire dal mese di agosto, e fino alla chiusura, gli uffici saranno aperti al pubblico da lunedì a venerdì limitatamente dalle 09.00 alle 12.00, oppure previo appuntamento.
"Il comitato coglie l’occasione per ringraziare tutti i partner di lavoro e sponsor che nei lunghi anni di attività hanno contribuito alla realizzazione di progetti specifici, come pure alla sponsorizzazione delle attività generali di infovel. Il comitato ringrazia le istituzioni, in modo particolare l’Ufficio Federale dell’Energia, il Dipartimento ticinese del Territorio e il Dipartimento ticinese dell’economia e finanze, nonché tutti i collaboratori che hanno lavorato con passione e costanza ai diversi progetti".
