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BELLINZONACantieri ticinesi sicuri

27.07.15 - 14:28
Il Ticino si conferma sotto la media nazionale per quanto riguarda gli infortuni nel settore principale della costruzione
Tipress
Cantieri ticinesi sicuri
Il Ticino si conferma sotto la media nazionale per quanto riguarda gli infortuni nel settore principale della costruzione

BELLINZONA - "In soli 3 anni in Ticino la frequenza degli infortuni professionali sui cantieri è stata ridotta del 23%."

La Società Svizzera di Impresari Costruttori accoglie con particolare soddisfazione i dati statistici diramati dalla Suva.
Nel 2014 gli infortuni si sono ulteriormente ridotti dell'8.3% rispetto all'anno precedente. "Questa - commenta la SSIC - si`è trattata di una piacevole conferma del trend positivo riscontrato dal 2011 ad oggi.

452 infortuni in meno rispetto al 2011 - "Nel nostro Cantone - specifica la SSIC - in soli 3 anni, si è infatti passati da 220.3 infortuni ogni 1'000 lavoratori a tempo pieno a 170.6 che corrisponde ad una riduzione di circa il 23%.


In termini assoluti, in Ticino nel 2011 erano stati registrati 2'103 gli incidenti sui cantieri, contro i 1'651 del 2014.

Un ottimo risultato tenuto conto che in questo ambito lavorativo il "rischio zero non esiste".

Gli sforzi profusi dai vari soggetti chiamati in causa hanno quindi dato i loro frutti e "le aziende stanno investendo molto a livello di formazione, sensibilizzazione e attuazione delle nuove disposizioni tecniche in materia di sicurezza". La SSIC sottolinea pure il ruolo importantissimo ricoperto dalla Suva: "il ruolo centrale della Suva quale organo di controllo è fondamentale per una disciplinata applicazione delle regole per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali".

Sfide per il futuro - La SSIC conclude con un occhio al futuro: "la sfida dei prossimi anni sarà quella di mantenere alta la guardia al fine di confermare nel tempo gli ottimi risultati conseguiti negli anni e in secondo luogo di promuovere a tutti i livelli una vera e propria cultura della sicurezza."

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