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Sara Beretta Piccoli nella sua interpellenza è scettica sull’innaugurazione in pompa magna dell'Antico Grotto di Caprino.
LUGANO - “Come già in passato - scrive la gran consigliera del PPD - questa struttura solleva diversi dubbi circa la gestione e le relative autorizzazioni.”
E continua citando le “diverse e preoccupanti segnalazioni riguardanti questo ritrovo pubblico, che certamente non giovano al buon nome del turismo, e nel caso specifico della ristorazione.
La Consigliera comunale della città di Lugano chiede pertanto al Municipio “se sia tutto in regola a livello di permessi. Se corrisponda al vero che fra i promotori, e costantemente presente nel locale ci sia il noto Signor Hector “Tito” Bravo Moron, oggetto di un decreto d’ espulsione dalla Svizzera . La Beretta Piccoli chiede lumi pure sulle camere
poste ai piani superiori nelle quali sembra si eserciti illegalmente la prostituzione, domandando se “il Municipio abbia verificato i permessi del locale. “E’ stato in qualche modo oggetto di verifiche, nell'ambito dell'azione di indagine effettuata qualche mese fa su tutto il territorio cittadino dal Municipio?
La consigliera del PPD conclude l’interpellanza chiedendo se "il Pontile di partenza in Riva Albertolli e le rispettive navette adibite al trasporto siano in regola. Se Corrisponda al vero che con un'opera "fai da te", e senza permessi edilizi, sia stata apposta un'insegna luminosa sul pontile, allacciata abusivamente alla rete elettrica pubblica e - da ultimo - se l'accesso all'ostello della gioventù adiacente sia ancora agibile."
