Cerca e trova immobili

CANTONEParti all’estero? Non dimenticare il CH

07.07.15 - 15:41
Il TCS ricorda di informarsi bene sulle regole della circolazione in vigore nel paese che si vuole raggiungere in auto
Parti all’estero? Non dimenticare il CH
Il TCS ricorda di informarsi bene sulle regole della circolazione in vigore nel paese che si vuole raggiungere in auto

LUGANO - Nella stessa Comunità europea, alcune regole della circolazione stradale non valgono per tutti i Paesi membri, anz,i ogni nazione è libera d’introdurre disposizioni diverse, come avvenuto, recentemente in Francia.

Infatti, dal 1° luglio, nel paese transalpino sono state inasprite alcune regole riguardanti gli apparecchi elettronici (ricevitori, auricolari, caschi audio, con multe fino a 135 euro), i tassi d’alcolemia per i giovani conducenti e il divieto di distrarsi al volante, per esempio, mangiando un panino. Queste nuove regole si applicano a tutti gli automobilisti, ai motociclisti, agli scooteristi e ai ciclisti. 

Queste nuove disposizioni, però, sono poco conosciute dai turisti in visita, come altre regole importanti non necessariamente in vigore nel proprio paese. Per esempio, non tutte le nazioni hanno gli stessi limiti di velocità. Il porto del gilet di sicurezza è obbligatorio in caso di guasto in Francia, in Spagna, in Italia o in Croazia. Altri accessori, come il triangolo di sicurezza, una farmacia di bordo, l’estintore, i cavi di traino o le lampadine di scorta sono spesso obbligatori in certi paesi. L'autoadesivo CH di dimensione standard è obbligatorio in Italia e deve essere visibile dietro l'automobile e il rimorchio. Certi paesi esigono ancora la carta verde di assicurazione, come la Russia e certi paesi dei Balcani. Inoltre, sebbene la patente svizzera sia generalmente valida al di fuori della Svizzera, certi paesi esigono che sia accompagnata da una patente internazionale, che bisogna chiedere talvolta con alcune settimane d’anticipo.

E’ opportuno anche avere una foto delle carte di credito e d’identità, perché in caso di furto potrebbero essere di grande aiuto per riottenerle. Se si viaggia in un paese dove si circola a sinistra, come nel Regno Unito, bisogna incollare un autoadesivo su una parte dei fari anteriori per non abbagliare i conducenti che giungono in senso inverso. Il TCS raccomanda di informarsi prima di partire, perché non c’è tolleranza per chi ignora la legge in vigore nei paesi visitati.

E’ altresì importante preparare bene il proprio itinerario, informandosi sulle spese di viaggio (pedaggi autostradali), avere a disposizione la moneta spicciola o una carta di credito o carte prepagate (viacard, vignette, ecc.); pianificare le pause necessarie per riposarsi e studiare itinerari alternativi in caso di sovraccarico di traffico. Una cartina stradale è sempre molto utile, anche se si possiede un GPS. Prima della partenza, è coscienzioso far controllare il proprio veicolo, per verificare gli organi di sicurezza. Premunirsi di liquidi di scorta (olio, liquido lavavetri) e controllare la pressione dei pneumatici. I bagagli devono essere ben stivati, anche all'interno dell’abitacolo, per evitare che non si trasformino in proiettili in caso di brusca frenata. Un'assicurazione di viaggio e d’assistenza (come il libretto ETI) permette infine di affrontare molte situazioni delicate in caso di bisogno.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE