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CANTONEBolle di Magadino e poi Bellinzona: il Consiglio federale è in Ticino

03.07.15 - 09:43
Già ieri sera i ministri hanno avuto modo di gustare le specialità gastronomiche ticinesi nel Gambarogno
Foto lettore 20 Minuten
Bolle di Magadino e poi Bellinzona: il Consiglio federale è in Ticino
Già ieri sera i ministri hanno avuto modo di gustare le specialità gastronomiche ticinesi nel Gambarogno

BELLINZONA - È partita dalle Bolle di Magadino la seconda giornata della gita estiva del Consiglio federale. Dopo il giro nel canton Berna che si è compiuto ieri, la presidente Simonetta Sommaruga ha portato ieri sera i colleghi in Ticino, suo cantone d'origine.

"Tempo meraviglioso per visitare le Bolle di Magadino" scriveva questa mattina André Simonazzi, portavoce del Consiglio federale, che sta postando su Twitter le foto della giornata. I ministri sono usciti in barca per visitare l'area naturale protetta situata alla foce del fiume Ticino, dopo aver ricevuto il benvenuto del sindaco di Gambarogno Tiziano Ponti e il saluto del presidente della Fondazione Bolle di Magadino, l'ingegnere Enrico Bürgi. 

"Social" anche il saluto del Consigliere di Stato Paolo Beltraminelli: "Un caldo benvenuto al Consiglio Federale in gita oggi a Bellinzona". Dopo Magadino, i ministri si sono spostati a Bellinzona: prima del bagno di folla e dei discorsi ufficiali hanno visitato la chiesa di San Biagio, con il violoncellista ticinese Mattia Zappa che, per l'occasione, ha interpretato un brano di Bach.

Già ieri sera, però, i Consiglieri federali avevano avuto modo di gustare le specialità gastronomiche ticinesi presso un grotto di Orgnana, nel Gambarogno. 

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