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La Città ha deciso di non concedere un ulteriore sconto del 50% nell’ambito della promozione estiva “L’aria cambia”
LUGANO - Quest’estate per i cittadini di Lugano l’abbonamento Arcobaleno per i mesi di luglio e agosto costa un po’ di più. A causa delle ben note difficoltà finanziarie, la Città ha infatti deciso di non concedere un ulteriore sconto del 50% nell’ambito della promozione estiva “L’aria cambia” che da anni permette di acquistare l’abbonamento mensile a metà prezzo. Un taglio con cui la Città è riuscita a risparmiare all’incirca 150 000 franchi.
Ne valeva la pena? «Con ogni misura di risparmio c’è delusione – ci dice il municipale Angelo Jelmini, titolare dell’Area dello sviluppo territoriale – ma con questo sacrificio abbiamo potuto mantenere le facilitazioni sugli abbonamenti annuali destinate ai giovani e alle persone in Avs, per le quali la Città spende ogni anno all’incirca 800 000 franchi». Infatti i domiciliati che rientrano nelle due fasce d’età in questione possono ancora usufruire di uno sconto del 50% per l’acquisto di una tessera annuale. E comunque Jelmini ricorda che per il trasporto pubblico la Città spende ogni anno 19 milioni di franchi. «Dall’introduzione del Pvp il servizio è stato potenziato in maniera importante e si riscontra un aumento dei passeggeri» conclude.
