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MENDRISIOSAM, tutti i dati del Servizio Autoambulanza nel 2014

02.06.15 - 09:41
SAM, tutti i dati del Servizio Autoambulanza nel 2014

MENDRISIO - Il consuntivo 2014 del Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto (SAM), recentemente approvato, ha prodotto un buon risultato rispetto alle previsioni. E grazie alle azioni di autofinanziamento dell’Ente è stato possibile contenere in modo significativo il costo pro-capite a carico dei Comuni del comprensorio.

I costi totali sono stati di CHF 5'365'358 e i ricavi complessivi ammontano a CHF 3'528'000. Di questi, CHF 2'775'954 derivano dagli interventi effettuati, mentre il rimanente proviene da molteplici attività in ambito sanitario. Attivando come preventivato il fondo di livellamento, il disavanzo d’esercizio è di CHF 1'836'571, per un costo pro-capite a carico dei Comuni del comprensorio di CHF 34,63, rispetto ai CHF 33,77 preventivati. Tale aumento è legato alla mancata erogazione della quota sussidiaria da parte del Cantone, quantificata in soli CHF 275'216,  rispetto ai CHF 330'000 previsti. È invece da evidenziare la maggior entrata garantita dalla diversificazione delle attività dell’Associazione che, insieme alla campagna donatori, contribuisce al contenimento del pro-capite di circa CHF 7.

Dopo un intenso percorso di preparazione, lo scorso anno il SAM ha nuovamente ottenuto la certificazione di qualità da parte dell’Interassociazione Svizzera di Salvataggio (IAS), rivelandosi in linea con i rigidi requisiti richiesti dalle direttive specifiche. La IAS è l’associazione “mantello” svizzera che raggruppa tutte le organizzazioni attive nel campo del soccorso pre-ospedaliero e che ha ottenuto il mandato dalla Conferenza Svizzera dei Direttori Sanitari (Capi dei dipartimenti cantonali di sanità) per l’esecuzione degli audit di accreditamento dei servizi di soccorso pre-ospedaliero e delle centrali d’allarme. I requisiti di qualità che le organizzazioni di soccorso e le centrali devono rispettare sono definiti in direttive specifiche.

Prosegue nel frattempo il Progetto Peer Support, iniziato nel 2011 con l’obiettivo di garantire ai soccorritori un sostegno psicosociale adeguato in caso di malessere causato da avvenimenti gravi ed emotivamente pesanti. Fra le principali azioni intraprese vi è la formazione specialistica dei Membri del Gruppo, in collaborazione con l’Ufficio Federale della Protezione della Popolazione, oltre alla definizione di dettaglio degli assetti amministrativi, di funzione e operativi. In questo contesto sono state gettate le basi per l’inserimento dei Membri del Gruppo Peer Support SAM nel nuovo “Care Team Ticino” sotto l’egida della Protezione Civile, un dispositivo che permetterà al servizio SAM di aiutare anche persone esterne quali famigliari e amici delle vittime di eventi avversi.

Continua anche la collaborazione con il servizio di aiuto domiciliare della nostra regione (SACD), attraverso un apposito picchetto di personale infermieristico SAM nella fascia notturna. L’Ente intende inoltre rafforzare il “Progetto Trasferimenti Light”, dedicato a disabili, anziani, e persone con difficoltà di deambulazione. Queste iniziative rappresentano tasselli fondamentali alla base del concetto di rete del territorio su cui sta puntando da tempo il SAM.

Nel 2014 sono stati reclutati ben 16 nuovi volontari che hanno iniziato il percorso di formazione semestrale nel gennaio 2015. Da segnalare che sono sempre più presenti volontari già professionalmente attivi in ambito sanitario, che non di rado sono poi assunti in qualità di professionisti del SAM. È significativo, a questo proposito, evidenziare che nonostante il servizio pre-ospedaliero sia oggi caratterizzato da un processo di professionalizzazione incisivo, il SAM vuole mantenersi attrattivo per il volontario, figura storica che si ritiene possa arricchire ancor di più il contesto dell’Ente, sia a supporto dell’operatività, sia nell’ambito delle sue dinamiche sociali interne ed esterne. Lo scorso anno è nata così l’associazione parallela Gruppo Ricreativo, con un proprio statuto e comitato strategico, che ha lo scopo di favorire benessere e convivialità all’interno del team del SAM, oltre a promuovere il servizio.

Prosegue la campagna di tesseramento rivolta a tutti i cittadini che desiderano sostenere concretamente il SAM. Ricordiamo che con un piccolo contributo annuale (CHF 40 per i single e CHF 70 per le famiglie) i donatori del SAM ottengono importanti agevolazioni in caso di richiesta di un’ambulanza, anziché il solo 50% previsto dalla Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal). Inoltre, il SAM ringrazia coloro che, pur provvisti di una buona copertura assicurativa, decidono di voler sostenere la loro preziosa attività al servizio del prossimo.

 

 

 

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