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BELLINZONAPresentato il Centro educativo chiuso per minorenni

16.04.15 - 11:54
10 posti per i minori in una struttura familiare
Presentato il Centro educativo chiuso per minorenni
10 posti per i minori in una struttura familiare

ARBEDO-CASTIONE - Il Dipartimento della sanità e della socialità ha presentato oggi in conferenza stampa il messaggio sul Centro educativo chiuso per minorenni (CECM). Alla presenza di Luigi Decarli, Sindaco di Arbedo-Castione, Paolo Beltraminelli, Consigliere di Stato e Direttore DSS, Claudio Blotti, Direttore della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie e Reto Medici, Magistrato dei minorenni, sono stati descritti alcuni dettagli della struttura.

Dieci saranno i posti disponibili per i minori di cui otto sono destinati all'accoglienza, uno per la protezione dei minorenni e uno per l'esecuzione delle pene. Il centro sorgerà nella parte nord di Arbedo-Castione e dovrebbe essere pronto per la fine del 2019.  La gestione dell'Istituto sarà affidata alla Fondazione Vanoni che si relazionerà con le autorità competenti e con la Magistratura per i minorenni. Il centro sarà una sorta di casa-famiglia per cui non ci saranno particolari limitazioni. I minori saranno seguiti in un ambito familiare, dando ai ragazzi l'oportunità di trascorerre il tempo in un ambiente quotidiano e armonioso.

In Ticino questi tipi di strutture sono assenti e spesso i ragazzi che hanno necessità di un particolare percorso educativo, oggi vengono inviati nei centri in Svizzera. In Ticino i casi all'anno di ragazzi con problematiche che necessitano questo tipo di struttura sono 55, 20 sono invece quelli colpiti da provvedimenti disciplinari. La permanenza nel centro non potrà superare i tre mesi.  

Il messaggio prevede una spesa da parte del Cantone di oltre 3 milioni di franchi che andranno ad aggiungersi al resto dei fondi, per una spesa complessiva di circa sei milioni.

 

 

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