Cerca e trova immobili

CANTONETicino Sicuro, la futura "lobby della sicurezza"

31.03.15 - 15:07
Ticino Sicuro, la futura "lobby della sicurezza"

LUGANO - Si è concluso il primo ciclo d'incontri di Ticino Sicuro, e il bilancio tratto degli organizzatori è positivo: "Per la prima volta, si è trattato di dare vita a una nuova modalità di confronto e mediazione fra autorità, cittadinanza e operatori del settore della sicurezza, rispondendo ad una esigenza di incertezza e preoccupazione della popolazione".

All'incontro di questa mattina, durante il quale è stato presentato il bilancio, erano presenti i consulenti di Ticino Sicuro - gli avvocati Natalia Ferrara Micocci e Luigi Mattei, già Procuratori Pubblici - oltre ai rappresentanti delle quattro associazioni che hanno promosso Ticino Sicuro (BessoPulita!, FDU Fondazione Diritti Umani, Pro Juventute Svizzera italiana e OAD FCT Organismo di Autodisciplina dei Fiduciari del Cantone Ticino). La madrina dell'iniziativa + la Municipale luganese Giovanna Masoni Brenni.

"In questi mesi ci siamo occupati di molti dei volti della sicurezza e dunque anche della criminalità: non solo di furti o rapine, ma anche di quelle forme di delinquenza che sono meno visibili, ma non per questo meno pericolose: dalla violenza domestica, a quella sessuale; dalla criminalità organizzata, alla prostituzione e allo spaccio di droga, dalla delinquenza giovanile e di strada, alla criminalità informatica".

La criminalità si combatte e la sicurezza si conquista, ribadiscono da Ticino Sicuro, ma l'invito è "ad una corresponsabilità per tutti, che si traduce nel non far finta che certe storture o certe situazioni non siano un problema e nel non lavarsene le mani pensando che le disgrazie delle vittime della delinquenza non ci riguardano in quanto non ci toccano direttamente".

Ticino Sicuro punta a diventare un punto di riferimento permanente, una vera e propria "lobby" per quanto riguarda la sicurezza: ha quindi deciso di creare un tavolo permanente di confronto su questi temi, sempre attuali, su cui la cittadinanza non vuole demagogia o slogan, bensì risposte, ascolto, condivisione. Ticino Sicuro proseguirà il suo cammino, raccogliendo i suggerimenti e le richieste dei cittadini (tanti i temi già segnalati alla nostra attenzione), lavorando sulle emergenze della sicurezza e mantenendo grande attenzione per i temi già trattati, in particolare su quello tanto importante quanto dimenticato: la violenza sulle donne e i minori.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE